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Il Verona ci prova, ma un super Musso tiene lo 0-0

La squadra di Juric si sveglia troppo tardi e sbatte contro il portiere bianconero. Un punto che alla fine accontenta entrambe

Verona-Udinese 0-0

5^ Giornata Serie A 2019/2020

Termina a reti bianche il primo anticipo di questo turno infrasettimanale di Serie A tra Verona e Udinese. Un punto a testa che accontenta entrambe le formazioni, che dopo alcune settimane negative riescono a muovere un pò la classifica.

Il Verona sale a quota 5 punti, mentre l’Udinese a 4. Nel complesso meglio la formazione di Ivan Juric, che offre un’altra buona prestazione dopo quelle con Milan e Juventus.

Rimandata invece la squadra del tecnico Igor Tudor, ancora senza un’identità di gioco e molto in ritardo dal punto di vista fisico.

Per fortuna dei friulani il Verona si è reso pericoloso solo nei secondi 45 minuti, ma uno strepitoso Juan Musso ha tenuto il risultato di parità fino alla fine.

La Partita –

Qualche cambio in entrambe le formazioni, con il Verona che ripropone nell’undici titolare Samuel Di Carmine, voglioso di riscatto dopo il penalty fallito contro la Juventus.

Tudor invece deve sopperire ancora all’assenza di Rodrigo De Paul per squalifica, quindi offre una chance a Barak a supporto di Lasagna.

L’inizio di partita da ambo le parti è abbastanza molle. L’unico brivido lo crea un contrasto aereo tra Di Carmine e Troost-Ekong, con l’attaccante giallo-blu ad averne la peggio.

Infatti il numero 10 del Verona nel duro scontro si procura una vistosa ferita alla testa, motivo per cui il direttore di gara Chiffi ferma il gioco per qualche minuto.

Il bomber ex Perugia rientra in campo con una vistosa fasciatura, resiste per 20 minuti scarsi, ma poi è costretto ad alzare bandiera bianca.

Al suo posto entra Stepinski, di nuovo arruolabile dopo la squalifica per l’espulsione contro il Milan.

Da qui in avanti l’Udinese inizia pian piano a guadagnare campo, provandoci soprattutto dalla distanza.

L’occasione clou per sbloccare il match arriva sul finire di tempo: torre di Mandragora da corner e Lasagna incredibilmente calcia alto da buona posizione.

Con un brivido finale per un dribbling del portiere Silvestri proprio su Lasagna si chiude la prima frazione di gioco.

Al rientro in campo gli scacchieri delle due compagini sono pressoché gli stessi. Tuttavia la mentalità si stravolge completamente. Il Verona alza il baricentro e comincia a spingere con insistenza soprattutto sulla corsia di destra con l’ottimo Faraoni.

L’Udinese si chiude a riccio e prova ad agire di rimessa. Proprio su una di questa situazioni, Lasagna si presenta dinanzi a Silvestri ma con il sinistro in diagonale manda fuori.

Una serataccia per il capitano bianconero, che poco dopo lascia il campo a Stefano Okaka.

La forza fisica dell’attaccante ex Roma non si rivela tuttavia un fattore vincente, poiché è il Verona che continua a provarci con maggiore convinzione.

Juric inserisce anche Verre per dare maggiore brio alla sua squadra. Nella parte finale della partita arriva la miglior palla gol per i ‘Mastini’: cross dalla destra di Faraoni e colpo di testa a botta sicura di Stepinski respinto miracolosamente da Juan Musso.

Bravo e fortunato il portiere dell’Udinese, poiché nell’occasione la sfera lambisce prima la traversa e poi il palo.

Un conto aperto con la sfortuna per il Verona: dopo quello colpito contro il Milan e i due contro la Juventus, in questa circostanza centra due legni in un colpo solo.

Dopo questa ghiotta opportunità la verve del Verona si affievolisce. L’ultima emozione la regala uno splendido tiro al volo nel cuore dell’area di rigore di Verre che finisce di poco a lato.

Dopo tre minuti di recupero arriva il triplice fischio dell’arbitro padovano, che chiude le ostilità sullo 0-0.

Juric applaude comunque i suoi ragazzi: il derby croato contro l’altro tecnico Tudor – entrambi cresciuti nell’Hajduk Spalato – non ha né vincitori né vinti.

Tabellino –

Hellas Verona

Silvestri, Gunter, Dawidowicz, Rrahmani, Faraoni, Amrabat, Veloso, Lazovic (dall’83’ Vitale), Pessina, Zaccagni (dal 61′ Verre), Di Carmine (dal 28′ Stepinski)

A disposizione: Berardi, Radunovic, Henderson, Pazzini, Tupta, Danzi, Salcedo, Tutino, Adjapong All. Juric

Udinese

Musso, Becao, Ekong, Samir, Larsen, Mandragora, Jajalo, Ken Sema (dal 78′ Opoku), Barak, Fofana, Lasagna (dal 63′ Okaka)

A disposizione : Nicolas, Perisan, Sierralta, Walace, Nuytinck, Pussetto, Nestorovski, Kubala, De Maio, Teodorczyk All. Tudor 

Arbitro: Daniele Chiffi di Padova

Marcatori: /

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