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Verstappen conquista la pole nelle qualifiche del GP del Bahrain

Max Verstappen ha conquistato la pole position in una sessione di qualifiche competitiva per il Gran Premio del Bahrain di F1 di domani. Verstappen era il favorito per la sessione dopo un ottimo pre-stagione, anche se ha dovuto affrontare la concorrenza di Ferrari, Mercedes e Aston Martin in testa alle qualifiche 3. Alla resa dei conti, però, l’olandese ha sfruttato il suo potenziale per conquistare la 21esima pole position della sua carriera. Sergio Perez partirà secondo e Charles Leclerc terzo, un posto davanti al compagno di squadra Carlos Sainz. Fernando Alonso è al comando della Aston Martin in quinta posizione, un posto davanti a George Russell.

Qualifiche 1

Le due Scuderia AlphaTauris sono state le prime a scendere in pista all’inizio della sessione, seguite dalle Ferrari e da Nico Hulkenberg per la Haas. Mentre iniziava il suo primo giro di lancio, un pezzo della vettura di Charles Leclerc si è staccato mentre accelerava sul rettilineo dei box. Altri pezzi si sono staccati quando ha affrontato la curva 1, costringendolo a interrompere il giro. Yuki Tsunoda ha fatto registrare il primo tempo della sessione – 1:32.132s – prima che venisse esposta la bandiera rossa per i detriti lasciati dalla Ferrari alla prima curva. Diversi piloti si sono avventurati proprio quando è stata esposta la bandiera rossa, tra cui Oscar Piastri, il suo compagno di squadra alla McLaren Lando Norris e la coppia Red Bull composta da Max Verstappen e Sergio Perez. Nessuno di loro ha iniziato un giro cronometrato, tornando ai box in attesa della ripresa delle operazioni. L’interruzione è durata otto minuti, per poi riprendere a 13 minuti dalla fine della prima fase della sessione in tre parti. Mentre in precedenza erano uscite solo poche vetture, l’intero schieramento è uscito dalla corsia dei box una volta scattato il semaforo verde. Fino a quel momento, solo le due Scuderia AlphaTauris avevano fatto registrare un giro – lo sforzo iniziale di Carlos Sainz era stato cancellato per limiti di pista alla curva 8. Quando la polvere si è posata dopo la raffica di giri, è stato Sainz a svettare in cima alla classifica. Il suo 1:30.993 è stato di soli 0,064 secondi più veloce di George Russell, mentre Leclerc era terzo. Max Verstappen era quinto, a un punto da Fernando Alonso. La McLaren, nel frattempo, ha occupato il 17° e il 18° posto, Norris davanti a Piastri, quest’ultimo con un 1:32.633s. In realtà, entrambi erano un punto più indietro dopo che a Stroll era stato cancellato un tempo sul giro per limiti di pista alla curva 13. A poco più di tre minuti dalla fine, tutti i piloti, tranne Sainz, sono tornati in pista per un altro giro. Stroll ha ottenuto un tempo sufficiente per il quinto posto, a 0,191s dal migliore di Sainz fino a quel momento. Norris si è migliorato per salire al 13° posto e uscire dalla zona di eliminazione, mentre Piastri è salito al 17° posto con il suo ultimo sforzo. Al calare della bandiera a scacchi, Hulkenberg è salito al sesto posto, mentre non sono stati eliminati Logan Sargeant, che ha fatto registrare un tempo identico a quello di Norris, Pierre Gasly, Kevin Magnussen, Piastri e Nyck de Vries. La situazione è cambiata poco dopo, con Gasly che ha visto il suo tempo cancellato per limiti di pista alla curva 15, facendo precipitare il francese al 20° posto.

Qualifiche 2

Stroll e Alonso hanno dato il via alle qualifiche 2, con il canadese che ha fatto registrare un 1:31.184 prima che il suo collega due volte campione del mondo riuscisse a ottenere un 1:31.158. Come prevedibile, i tempi si sono abbassati rapidamente, con Hulkenberg, Valtteri Bottas e Zhou Guanyu che sono stati tutti più veloci nei primi istanti. Tuttavia, è stato solo a otto minuti dalla fine che i piloti più forti hanno iniziato a mostrare la loro mano, con la Mercedes che è passata in testa con Hamilton in 1:30.901 e Russell secondo con 1:31.057s. La loro permanenza in vetta è stata breve perché entrambi i piloti Red Bull li hanno superati, con Verstappen che ha abbassato il valore di riferimento a 1:30.503s. Alonso si è piazzato al quinto posto, 0,5 secondi più lento di Verstappen, mentre Stroll è scivolato al 12° posto a causa del suo sforzo iniziale. Il canadese è stato spinto dalla sua squadra a rientrare ai box dopo aver saltato la bilancia all’ingresso della corsia. Alex Albon non ha fatto segnare un giro nei primi minuti ed è andato fuori sequenza, lasciandogli la pista a disposizione. Tuttavia, un errore alla curva 4 lo ha visto finire largo, inducendolo ad abbandonare il giro. Negli ultimi tre minuti, la pista era di nuovo in fermento, con tutte le Red Bull e la Williams di Albon in pista, tranne le due. Leclerc è salito in cima alla classifica dei tempi, mentre Sainz e Alonso hanno distanziato Verstappen e Perez, che erano primi e secondi prima degli ultimi giri. Stroll è sfuggito al taglio, mentre Norris, Bottas, Zhou, Tsunoda e Albon non hanno ottenuto alcun tempo.

Qualifiche 3

Verstappen è stato il primo a scendere in pista nella fase finale delle qualifiche, seguito dal compagno di squadra Perez e dalle due Ferrari. L’olandese ha immediatamente illuminato gli schermi di cronometraggio, risultando il più veloce di tutti nella prima frazione e portando questo slancio nella seconda. Ha fermato il cronometro su 1:29.897s, il primo giro del weekend a scendere sotto i 90 secondi. Leclerc non era molto distante: il pilota della Ferrari ha fatto segnare un 1:30.000 e si è piazzato secondo, con 0,131 secondi di vantaggio su Perez, terzo. Il giro del monegasco avrebbe potuto essere migliore: un momento alla curva 7 ha visto la parte posteriore della SF-23 uscire. Entrambe le Mercedes sono rimaste nei box, uscendo solo quando Verstappen e Leclerc stavano rientrando ai box. La Aston Martin ha adottato lo stesso approccio, così come Hulkenberg, mentre Ocon è rimasto nel garage fino a tre minuti dalla fine.
Alonso ha registrato un record personale nel suo giro di lancio, ma non è riuscito a fare meglio del quarto posto, a 0,439s dallo sforzo precedente di Verstappen. Russell è stato quinto con il suo giro, a 0,443s dalla Red Bull, mentre Hamilton è stato settimo a 0,487s dalla pole. Nel garage della Ferrari, Leclerc è sceso dalla macchina a due minuti dalla fine della sessione, mentre Hulkenberg ha visto cancellato il suo tempo sul giro. Verstappen ha iniziato il suo ultimo giro di spinta a 30 secondi dalla fine, con il compagno di squadra Perez subito dietro come ultima vettura in pista. Il campione del mondo 2022 si è fermato al primo intertempo, ma ha guadagnato tempo nella parte centrale del giro per migliorare il tempo di 1:29.708s. Perez è salito al secondo posto, mentre Leclerc guiderà una seconda fila tutta Ferrari.

Risultati qualifiche del GP del Bahrain