Andrea Pirlo e Sergio Coincencao hanno parlato in conferenza stampa alla vigilia di Porto-Juventus, gara d’andata valida per gli ottavi di finale di Champions League in programma mercoledì 17 febbraio 2021 alle 21.
Vigilia di Porto-Juventus: cosa ha detto Pirlo?
Dopo l’inopinata sconfitta in campionato rimediata a Napoli, la Juventus vuole voltare subito pagina e l’occasione migliore è senza dubbio il palcoscenico della Champions League che la mette di fronte un avversario ostico come il Porto. Ecco le parole del tecnico dei bianconeri, Andrea Pirlo, che esordisce parlando degli avversari: “Loro sono una squadra compatta, molto brava a difendersi e a stringersi con due linee da quattro. Stile Atletico Madrid. Servirà pazienza nel non forzare le giocate e non concedere ripartenze perché hanno gamba e forza fisica”.
Quante squadre sono al livello della Juventus in Europa?
“La Champions è una competizione particolare, diversa dal campionato. Ci sono tante squadre che lottano per vincere, tutte vogliono farlo, e dipende molto dal momento in cui ti trovi e affronti le squadre. È importante essere pronti mentalmente. Siamo a livello delle altre. Quando si arriva agli ottavi di finale tutti sognano di poter arrivare fino in fondo”.
Champions League obiettivo principale?
“No. Iniziamo la stagione per centrare tutti gli obiettivi. Siamo a metà e in corsa per tutti e tre gli obiettivi. Sabato abbiamo fatto una buona partita, è mancato soltanto il risultato. Quindi non siamo preoccupati. La Champions è un obiettivo e un sogno. L’importante è crederci e sapere di essere una squadra che può arrivare fino alla fine”.
Porto simile alla Juve?
“Il Porto è diverso da noi. Cambia tra campionato e Champions. In Europa è meno offensivo, giocando molto simile all’ Atletico Madrid. Noi cerchiamo di giocare in un altro modo. Non sempre si può avere il possesso palla e tocca difendersi”.
Sugli infortunati: “Sono tutti convocati e viaggeranno con noi, ma Bonucci e Dybala non saranno disponibili. Ramsey invece ci sarà. Vogliono stare tutti con la squadra”.
Sulla mancanza di goal: “Ci mancano quelli di Dybala, che quest’anno non è stato molto con noi. Speriamo sia il nostro acquisto di gennaio che ci può garantire il salto di qualità”.
Sul momento di Morata: “Morata ha giocato tanto, rientrava da un problema muscolare, poi ha avuto l’influenza e quindi nell’ultimo periodo non è stato al 100%. È contento, sta bene, ha bisogno di fare gol.come tutti gli attaccanti. Crediamo in lui. Sia lui che Kulusevsky stanno bene. Domani dopo la rifinitura valuteremo chi far giocare dall’inizio. Entrambi vengono da due buone prove nelle ultime uscite”.
Sul tipo di partita che servirà: “Cercheremo di fare il nostro meglio, sappiamo che prendono pochi gol e sono bravi a ripartire. Hanno giocatori di esperienza come Pepe ma anche giovani di qualità. Dovremo fare una partita molto intelligente”.
Vigilia di Porto-Juventus: le dichiarazioni di Coincencao
Il tecnico del Porto, Sergio Coincencao, ha presentato cosi il match contro i bianconeri: “Mi aspetto una Juventus forte, che giochi con intensità. Parliamo di una squadra che ha tantissime partecipazioni nelle finali di Champions League. È una squadra solida, con una mentalità da grande, è andata a vincere in casa del Barcellona. Ma noi cercheremo il massimo, ovvero la vittoria”.
Sul ritorno del suo connazionale Cristiano Ronaldo: “Cristiano è un orgoglio per tutto il Paese ed è una cosa oggettiva. E quando rappresenta la nostra Nazionale non possiamo fare altro che applaudirlo. Come portoghese sono molto orgoglioso di lui per come rappresenta la nostra Selecao”.