A meno di un mese dall’inizio della regular season 2021, i Minnesota Vikings perdono un elemento del loro reparto difensivo. Il linebacker Cameron Smith ha infatti annunciato il suo ritiro dal football giocato. Smith, ex USC Trojans, si ritira dall’attività all’età di 24 anni. Il giocatore ha annunciato la sua decisione tramite un post sulla sua pagina Instagram.
Qual’è il motivo che ha spinto Cameron Smith a ritirarsi?
Nell’agosto del 2020, Cameron Smith scopre di essere positivo al COVID-19. In seguito agli esami, i dottori rilevano un’anomalia cardiaca nel corpo del giocatore e Smith è costretto a sottoporsi a un delicato intervento a cuore aperto. Pur avendo saltato tutte le partite della stagione, l’Head Coach dei Vikings, Mike Zimmer, ha dichiarato che il COVID è stata una benedizione per il giocatore, dal momento che ha permesso ai medici di rilevare l’anomalia cardiaca del giocatore. Smith rientra in campo in occasione del primo match di preseason contro i Denver Broncos, pronto a riprendere lo sport che ama fin da bambino. Tuttavia, nell’ultima settimana si rende conto di aver chiesto troppo al suo fisico e prende la decisione di ritirarsi dal football.
Le parole di Smith
“Negli ultimi 18 anni, il football è stato una parte importantissima della mia vita. Mi ha regalato molte amicizie, ricordi indelebili e lezioni che porterò con me per il resto della mia esistenza. Quando mi sono sottoposto all’intervento a cuore aperto l’anno scorso, ho chiesto al mio corpo di fare il possibile per poter tornare a giocare. Alla fine, mi sono reso conto di avergli chiesto troppo. Dopo un’attenta discussione con amici e famigliari, ho deciso di ritirarmi dalla NFL. So che questo cambiamento non sarà per nulla facile, ma sono contento di affrontare questa nuova parte della mia vita. Sarò sempre grato delle opportunità che il football mi ha concesso. Ho apprezzato veramente il supporto dei miei amici, della mia famiglia, dei Vikings e della USC. Grazie ancora. Cam“.
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