Vlahovic e Zakaria aprono la propria esperienza in maglia bianconera con un gol a testa. Esordio migliore non poteva esserci per i nuovi arrivati. Vittoria fondamentale per i bianconeri, che domani si sveglieranno col quarto posto. La settimana prossima c’è l’Atalanta. L’Hellas, nonostante le molte difficoltà, non si è tirato indietro, ma alla lunga ha ceduto.
Quali sono state le scelte dei tecnici?
Massimiliano Allegri conferma il 4-3-3 ipotizzato nei giorni scorsi. Tra i pali c’è Szczęsny. In mezzo alla difesa torna Chiellini dal primo minuto, affiancato da De Ligt. Sulle corsie esterne del reparto giocano Danilo e De Sciglio. A centrocampo c’è l’esordio di Zakaria in bianconero. Completano il reparto Arthur e Rabiot. In avanti c’è il tridente formato da Dybala, Morata e Vlahovic. Subito esordio dunque per il serbo.
Tudor schiera l’Hellas Verona con il 3-4-2-1. In porta c’è Montipò. Casale, Gunter e Ceccherini formano la linea difensiva ospite. Gli esterni di centrocampo sono Lazovic e Depaoli, in mezzo Veloso e Ilic. Barak e Tameze dietro all’unica punta Kevin Lasagna.
Arbitra la partita il direttore di gara Luca Massimi. Si gioca all’Allianz Stadium di Torino.
Vlahovic e Zakaria: esordio col botto
Scaligeri subito aggressivi in fase di pressing, la Juventus tiene palla e cerca di trovare l’occasione giusta per far male. Il primo squillo è di Dusan Vlahovic al 7′, il cui sinistro è respinto da Montipò. Il gol è solo rimandato e arriva puntuale al minuto dodici e ventisei secondi. Palla geniale di Dybala per il serbo, che con un delizioso pallonetto d’esterno mette alle spalle di Montipò. L’Hellas cerca di rientrare in gara con un pressing asfissiante, ma che non porta a nulla. Anzi, sono i bianconeri ad avere l’occasione al 37′, ma stavolta Vlahovic mette fuori. Al riposo si va sull’1-0.
Nella ripresa gli ospiti premono subito, alla ricerca del gol del pareggio. La Juventus tiene botta, anche se non rischia particolarmente. All’ora di gioco Morata lavora un bel pallone a centrocampo e serve Zakaria, completamente libero davanti a Montipò. Un gioco da ragazzi per lo svizzero mettere alle spalle dell’estremo difensore scaligero. I bianconeri tengono palla e non rischiano ulteriormente. Ora la Vecchia Signora è quarta.
Commenti sulla gara
Solita Juventus: non bella, ma estremamente pratica. Partita equilibrata per i bianconeri, attenti in tutte e due le fasi. Buona prova della difesa, l’Hellas infatti ha tirato solo una volta in porta. Arthur mette ordine a metà campo, Zakaria porta la sostanza. Altalenante Rabiot, continuo oggetto misterioso della squadra. Che dire dell’attacco. Morata porta panico con tanta qualità, vedasi il lavoro illuminante per il gol di Zakaria. Dybala disegna calcio con l’assist per Vlahovic, poi porta pressing sui portatori di palla scaligeri. Vlahovic timbra subito alla prima con la Juventus, corre, si sbatte e sponda. L’attaccante giusto per questa squadra.
Prova coraggiosa dell’Hellas nonostante le indisponibilità. La squadra di Tudor non rinuncia al pressing alto e ad offendere, pur non riuscendo ad essere realmente pericolo. La difesa lascia spazi enormi e il centrocampo alla lunga cade. Attacco spuntato, difficile fare di più.