Nel fine settimana appena concluso il capoluogo di Regione è stato teatro del Winter Challenge WPA (World Para Athletic) 2018 e della quinta e ultima tappa della Coppa Italia Lanci FISPES.
L’evento andato in scena al Campo Italo Conti di Ancona è stato organizzato dall’Anthropos di Civitanova Marche in collaborazione con la FISPES (Federazione Italiana Sport Paralimpici e Sperimentali).
Il Winter Challenge, che ha visto in questa edizione il suo battesimo, è il primo evento internazionale esclusivamente dedicato ai lanci promosso dalla WPA e dalla FISPES per dare lustro a un settore da sempre con poche opportunità di gara.
All’evento di Ancona erano presenti 34 atleti provenienti da 9 paesi al mondo, Italia compresa.
Presenti anche 45 atleti, di dodici società, italiani per la finale di Coppa Italia di Lanci dopo che la prima, delle totali 5 compresa la finale, si era già disputata in Ancona nel marzo scorso.
Per l’Anthropos presenti Matteo Pompa (Artena), Fausto Morlacco (Montegranaro), Federico Belardini (San Severino Marche), Luca Caporicci (Tolentino) e Assunta Legnante (Potenza Picena).
Proprio di Assunta l’acuto di ieri nel Getto del Peso F11 con il sesto lancio a 15,63 metri, di poco inferiore alla misura che 70 giorni prima le avevano dato il titolo continentale a Berlino, ben oltre il minimo fissato per la qualifica a Tokio 2020.
Altro atleta italiano di punta il campione europeo Giuseppe Campoccio che ha sfiorato nel disco il proprio personale.
Le gare di Coppa Italia hanno visto aggiudicarsi il titolo la Handy Sport Ragusa nella classifica femminile e la Athletic Terni nella classifica maschile.
Numerosi gli attesati di plauso giunti dalle delegazioni straniere presenti che hanno espresso il logo gradimento per la location e per l’ottima organizzazione e ospitalità.
Per l’evento l’Anthropos ha garantito, oltre alla consueta organizzazione, anche la logistica dei trasporti alle delegazioni
straniere dagli aeroporti di Fiumicino, Bologna e Falconara, dalle
stazioni di Roma Termini e Ancona, dagli hotel a campo gara e
viceversa, con continue navette e viaggi.
L’evento era patrocinato dalla Regione Marche, dalla Provincia e dal Comune di Ancona, quest’ultimo anche parte attiva per la riuscita della kermesse, per la quale si ringraziano la FIDAL Marche, la FIDAL
Servizi e i volontari presenti.
L’evento verrà riproposto, sempre dall’Anthropos con le Federazioni FISPES e FISDIR, nel prossimo marzo, insieme ai Campionati Italiani Paralimpici sia outdoor che indoor in una kermesse che promette di portare ad Ancona oltre 300 atleti paralimpici.
Ecco le parole del presidente dell’Anthropos Nelio Piermattei: “E’ stato un evento molto complesso da organizzare, ma che abbiamo gestito in maniera egregia. Ci sono aspetti che vanno perfezionati e sui quali lavoreremo per l’appuntamento di marzo prossimo. Ormai la nostra associazione è riconosciuta dalle Federazioni Paralimpiche quale partner primario per eventi nazionali e non. Ringrazio quanti ci hanno supportato per questa manifestazione. Soprattutto i collaboratori e i volontari che, nonostante la pioggia delle ultime ore di gara, non hanno mai perso di vista l’obiettivo e il proprio compito.”