Il WRC 2022 ritorna sull’asfalto del Rally di Croazia, e oggi ne approfittiamo per dare uno sguardo al percorso di gara. Sarà un rally lungo (1642.18 km, di cui 291.84 Km delle venti prove speciali), tortuoso e impegnativo, su asfalti che cambiano di continuo. Quando meno te l’aspetti, il nastro d’asfalto liscio e nuovo lascia al posto ad un groviera pieno di buche e toppe, una vera prova di resistenza per scocche ed ammortizzatori. Questa è la seconda edizione della Croazia in formato mondiale, dopo il grande successo del 2021.
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Rally di Croazia: com’è il percorso 2022?
La biblioteca universitaria di Zagabria aprirà la sue porte giovedì 21 aprile per la cerimonia d’apertura. La capitale del paese balcanico sarà la sede del parco assistenza. Nello stesso giorno avverrà, come di consueto, lo shakedown, con il rally vero e proprio che partirà venerdì 22. La prima tappa si svolge sugli altipiani delle regioni di Samoborsko Gorje, Žumberak e di Karlovac, a sud ovest di Zagabria. I percorsi sono la Mali Lipovec – Grdanjci (19.20 km) e la Stojdraga – Gornja Vas (20.77 km). Quest’ultima è nota per essere tortuosissima, a tal punto da essere ribattezzata la “Speciale dalle mille curve”. Seguono le prove di Krašić – Vrškovac (11.11 km) e Pećurkovo Brdo – Mrežnički Novaki (9.11 km). Le quattro piste verranno ripetute nel pomeriggio, dopo la pausa nel parco assistenza di Zagabria. In totale, la prima tappa conta 120.38km.
Una gita al mare e una in montagna
La giornata di sabato 23 aprile è la più corposa. Si riparte dagli stessi territori del venerdì, con le PS di Kostanjevac – Petruš Vrh (23.76 km) e Jaškovo – Mali Modruš Potok (10.10 km). La prima rappresenta una vera sfida, in quanto caratterizzata da cambi continui della pavimentazione stradale. Dopodiché gli equipaggi dovranno prepararsi ad un lungo trasferimento, che li porterà sulle coste del Mar Adriatico. Qui affronteranno una speciale nuova di zecca, la Platak (15.85 km), il cui traguardo è in prossimità di una stazione sciistica. La tappa di Vinski Vrh – Duga Resa (8.78km) attraversa pittorescamente il fiume Dobra e conclude la gita fuori porta più veloce del mondo. Il trittico è da ripetere al pomeriggio, segnando 116.98 km sul contachilometri. Infine, domenica 24 aprile, si va ad un passo dalla storia. La speciale di Trakošćan – Vrbno (13.15 km), a nord di Zagabria, costeggia un castello del 13esimo secolo. Segue la Zagorska Sela – Kumrovec (14.09 km). Entrambe si ripeteranno nel pomeriggio, con la tappa finale che costituirà la Power Stage. La distanza complessiva dell’ultima giornata è di 54.48 km.
Immagine in evidenza di Red Bull Content Pool, per gentile concessione