Per Masashi Yamamoto, Max Verstappen è come Ayrton Senna. La vittoria di Monaco del pilota olandese, ha riportato l’azienda giapponese della Honda in vetta alla classifica costruttori dopo 30 anni.
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Yamamoto: Verstappen è l’erede di Senna?
Masashi Yamamoto ha commentato tramite il suo blog la splendida vittoria di Max Verstappen nel gran premio di Monaco. L’olandese ha ottenuto il suo primo successo in carriera nelle vie del Principato, riportando Honda al vertice della classifica costruttori dopo oltre 30 anni. Una vittoria che ha acceso il tanto entusiasmo in casa Honda e Red Bull nonostante la già annunciata separazione al termine della stagione. Honda inoltre torna a trionfare a Monte Carlo per la prima volta dal 1992 quando fu Ayrton Senna con la McLaren a tagliare per primo il traguardo.
Yamamoto ha elogiato così la Red Bull e Verstappen sul suo blog personale. Ecco le sue parole: “Honda ha vinto il Gran Premio di Monaco per sei volte, una con Max e cinque con Ayrton Senna. Trovo interessante che Max Verstappen, tra tutte le persone, possa costruire su questi successi dell’indimenticabile brasiliano, perché vedo molte somiglianze tra Senna e Verstappen. Ad esempio, trovo che lo stile di guida di Max sia simile a quello di Ayrton. Una vittoria a Monte Carlo è sempre qualcosa di molto speciale. Tutto deve essere giusto: le prestazioni del pilota, la strategia di gara inclusi i pit stop, la potenza e la guidabilità del motore. Questa vittoria dà a tutti alla Red Bull Racing-Honda molta fiducia per il resto della stagione. È stato un lavoro eccezionale da parte di tutti. Max è molto importante per noi. Innanzitutto è un ottimo pilota. Ma è anche molto bravo a comunicare con i nostri ingegneri. Fornisce un feedback estremamente preciso su telaio e motore. Proprio come Senna allora, Verstappen si è buttato a lavorare con la Honda. Ci capiamo. Lavora con tanta passione, è contagioso: sono proprio queste emozioni che spingono i dipendenti a dare il meglio“.
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Foto: Ufficio Stampa Red Bull Racing Honda