La Formula Uno si può tranquillamente definire come uno sport ruggente e questo aggettivo è di sicuro dovuto ai motori delle monoposto. Negli ultimi anni però, le piste sono diventate un po’ più “silenziose” rispetto a prima, dato che i motori sono ibridi e quindi diversi da quelli più “scoppiettanti”. La RedBull ha proposto di tornare ai vecchi modelli. Il CEO della McLaren, Zak Brown, parla del possibile cambiamento.
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Zak Brown parla dei motori del futuro: cosa ne pensa?
Il tema dei motori in Formula Uno, è un argomento molto importante e altrimenti non potrebbe essere. È da diverso tempo che la RedBull propone alla F1 di tornare ai motori utilizzati prima, ovvero quelli più “rumorosi” e potenti rispetto a quelli ibridi usati attualmente. Di questo possibile ritorno se ne potrebbe parlare nel 2025 quando verranno introdotte le nuove regole sulla potenza. Se però si dovesse tornare a questo genere di turbo, bisognerebbe tenere in considerazione il fattore “sostenibilità”.
Cosa ne pensa l’amministratore delegato della McLaren, Zak Brown?: “La cosa più importante è che la Formula 1 sia sostenibile. Lo si può essere in molti modi diversi e non credo che gli sponsor si preoccupino di come si giunga alla “sostenibilità”. Quindi, se si tratta di un’unità ICE con combustibili sostenibili, o se è elettrica o ibrida, l’importante è che la Formula 1 sia una tecnologia all’avanguardia e che la sostenibilità sia di fondamentale importanza per lo sport e il mondo”. Al momento la F1 si sta dando molto da fare per cercare di essere più green possibile. La proposta della RedBull riguardo ai motori, ha possibilità di essere accettata?