La miracolosa salvezza ottenuta all’ultima giornata non è stata sufficiente per la prosecuzione del sodalizio Salernitana-Sabatini. Il numero uno del club granata e il ds hanno deciso di separarsi dopo un confronto nel quale sarebbero emerse visioni differenti in tema di mercato. Incerto a questo punto anche il futuro del tecnico Nicola.
Salernitana-Sabatini: cosa ha portato alla separazione?
Pare che alla base della rottura ci siano delle divergenze sulle commissioni da riconoscere ai procuratori. Un vero fulmine a ciel sereno dato che non più tardi di un giorno fa il Presidente Iervolino aveva comunicato di voler rinnovare la collaborazione con il direttore sportivo. Ora il club granata andrà a caccia del suo sostituto che, stando a quanto trapela, potrebbe essere Gianluca Petrachi, ex Roma e Torino.
Anche Nicola potrebbe salutare
In questo scenario anche la posizione del tecnico Davide Nicola potrebbe cambiare. Quest’ultimo era in procinto di firmare un contratto biennale, ma ora e’ chiaro che prima di mettere nero su bianco, vorrà ottenere garanzie sul nuovo assetto dirigenziale.
Il comunicato della Salernitana
“L’ U.S. Salernitana 1919 e il Direttore sportivo Walter Sabatini rendono noto di non proseguire il rapporto di lavoro per la stagione calcistica 2022-2023. Ringraziandolo per il lavoro svolto e l’impegno profuso la Società augura al Direttore Sabatini le migliori fortune professionali”.
L’ avventura di Sabatini a Salerno
Si chiude dopo sei mesi un rapporto iniziato a gennaio quando l’ex giallorosso Walter Sabatini porta a termine ben 11 acquisti per cercare di ottenere una salvezza che sembrava insperata: Perotti, Sepe, Dragusin, Mazzocchi, Verdi, Mousset, Radovanovic, Fazio, Bohinen, Ederson, e Mikael, per un totale di 7,5 milioni.
La nuova Salernitana prende forma, granata subito sul mercato