Il primo attesissimo big match della quinta giornata di Serie A si chiude sull’1-1. Apre Milik, alla seconda rete consecutiva, con un tap in facile. La Fiorentina pareggia con Kouamè sempre nel primo tempo. Nei minuti finali di gara il pullman bianconero ferma Amrabat. Buone risposte per la Fiorentina, mentre la Juventus non si presenta nel migliore dei modi per la gara con il PSG.
Quali sono le scelte dei tecnici?
Vincenzo Italiano conferma il 4-3-3, nella formazione odierna tornano titolari doversi giocatori esclusi dalla gara contro l’Udinese. Torna Terracciano a sorpresa tra i pali. In difesa c’è Milenkovic con Igor, sulle fasce Biraghi e Dodò. A centrocampo le scelte ricadono su Maleh, Amrabat e Barak. In attacco spazio a Sottil, Jovic e Kouamè.
Stesso modulo anche per Massimilano Allegri, ma con un occhio al PSG. C’è Perin in porta, difeso da Bremer e Danilo. Cuadrado e Alex Sandro sulle corsie esterne. Subito titolare Paredes, affiancato da McKennie e Locatelli. Riposa Vlahovic, chance dal primo minuto per Milik. Completano il reparto Di Maria e Kostic.
Arbitra il direttore di gara Daniele Doveri, si gioca all’Artemio Franchi di Firenze.
Primo tempo frizzante, nella seconda frazione pullman bianconero ferma Amrabat e la Fiorentina
Parte molto bene la Juventus, in linea con le altre gare disputate. Il vantaggio meritato arriva al 9′ con la seconda rete consecutiva di Milik su assist di Angel Di Maria. Inizio shock per la Viola, che però già al 15′ si affaccia in avanti. I bianconeri sciupano il raddoppio con un ingenuo McKennie, che anziché tirare da posizione favorevole, preferisce optare per un passaggio in mezzo all’area, col pallone che termina in angolo. Sulla ripartenza arriva il pareggio di Kouamè, freddo davanti a Perin. Mal disposta la difesa bianconera nell’occasione. Sale di tono la Fiorentina e al 44′ arriva anche il penalty del possibile contro sorpasso. Perin è strepitoso, Jovic spreca. All’intervallo è 1-1.
Nella i padroni di casa premono sull’acceleratore, stringono d’assedio i bianconeri. Di fatto il secondo tempo è completamente dei viola. Un pressing forsennato e una spinta offensiva continua, con gli uomini di Allegri incapaci di riprendere il controllo della sfera. Amrabat all’88’ calcia da fuori in maniera splendida, ma è altrettanto eroico Perin, che salva i suoi con una super parata. Termina 1-1, con la Fiorentina si mangia le mani e una Juventus che lascia sempre più dubbi.
Commenti sulla gara
Netto passo in avanti per la Fiorentina rispetto alla brutta trasferta contro l’Udinese. Sicuramente l’importanza della gara avrà alzato la prestazione generale della squadra, ma a conti fatti la Viola avrebbe meritato la vittoria. Dopo il pareggio di Kouamè la squadra di Italiano ha preso il pallino del gioco e ha chiuso nella metà campo la Juventus. In generale la prova della Fiorentina è stata buona. Nella squadra di casa va segnalata la prestazione di Amrabat. Tantissimi palloni toccati, diversi quelli recuperati e un gran tiro che solo l’esplosività di Perin ha fermato.
Proprio il portiere bianconero è l’uomo copertina di questa opaca prestazione della Juventus. I primi trenta minuti della Vecchia Signora erano stati discreti. La squadra faceva circolare bene la sfera e si proponeva anche in avanti. Poi atteggiamento troppo rinunciatario, da gestione. C’è da rivedere molto. I bianconeri non hanno effettuato nemmeno un tiro nel secondo tempo: è la quinta volta dal 2004/05 in Serie A. E quando è così vuol dire che i problemi ci sono e sono sotto gli occhi di tutti. La scelta di preservare Vlahovic lascia stupiti.