Il Manchester City, campione in carica della Premier League, può momentaneamente scavalcare i rivali del titolo, il Liverpool, in testa alla classifica se batte l’Everton all’Etihad Stadium sabato 10 febbraio all’ora di pranzo.
I Citizens hanno rimontato e vinto 3-1 a Brentford lunedì scorso, mentre i Toffees hanno strappato un punto nel pareggio per 2-2 con il Tottenham Hotspur due giorni prima. Il calcio di inzio di Manchester City- Everton è previsto alle 13:30
Anteprima della partita Manchester City- Everton a che punto sono le due squadre
Manchester City
Dopo aver perso sia in casa che in trasferta contro il Brentford nella scorsa stagione, il Man City ha rischiato di subire un’altra potenziale sconfitta contro i Bees: il gol in contropiede di Neal Maupay a metà del primo tempo ha stordito gli ospiti, mentre l’eroismo di Mark Flekken tra i pali li ha tenuti a bada.
Tuttavia, il pareggio di Phil Foden allo scoccare dell’intervallo ha spostato l’inerzia a favore del Man City, e la stella dell’accademia ha segnato il suo secondo gol otto minuti dopo l’intervallo, prima di completare una splendida tripletta al 70′ per aiutare i Citizens – che puntano a vincere il quarto titolo consecutivo di Premier League – a continuare la loro corsa verso la vetta.
Gli uomini di Pep Guardiola, che si sono portati a due punti dal Liverpool, primo in classifica, e hanno una partita in più rispetto ai Reds, stanno vivendo un’altra delle loro consuete vittorie in una fase importante della stagione, visto che si sono imposti in ognuna delle loro ultime nove partite in tutte le competizioni con un punteggio complessivo di 27-6.
Il Man City ha battuto l’Everton per 3-1 a Goodison Park nelle prime fasi di questa corsa e i Citizens confidano in un ulteriore successo sabato, visto che hanno vinto 11 volte e pareggiato due degli ultimi 13 incontri con i Toffees.
I campioni in carica si godranno una serie di tre partite casalinghe consecutive in Premier League questo mese, considerando che hanno eccelso quando giocano davanti ai fedeli dell’Etihad, vincendo 29 volte, pareggiando cinque e perdendo solo una delle ultime 35 partite di questo tipo, mentre non hanno perso nessuna delle ultime 23 partite casalinghe contro squadre in zona retrocessione, il che fa ben sperare in vista dell’ultimo incontro con l’Everton.
Everton
Dopo aver vinto quattro partite di fila in Premier League senza subire gol nella prima metà di dicembre, l’Everton non è riuscito a vincere in nessuno degli ultimi sei incontri di vertice, scivolando così nella zona bassa della classifica.
I pareggi senza reti con Aston Villa e Fulham sono stati seguiti dal 2-2 dello scorso fine settimana in casa degli Spurs, in cui i gol di Jack Harrison e Jarrad Branthwaite (quest’ultimo ha pareggiato al 94° minuto) hanno annullato i due gol dell’ex giocatore dei Toffees Richarlison.
In mezzo a tutte le “avversità” dentro e fuori dal campo, Sean Dyche ha elogiato il carattere della sua squadra che è riuscita a strappare un punto all’ultimo respiro e ritiene che l’ultimo risultato possa rilanciare la stagione dell’Everton, che sta cercando di uscire dalla zona retrocessione.
L’assenza di vittorie dell’Everton si è verificata in un momento in cui i rivali per la retrocessione, il Luton Town, hanno accumulato otto punti nelle ultime cinque partite e si sono portati al di sopra dei Toffees, che ora dovranno affrontare cinque squadre che si trovano attualmente nelle prime otto posizioni nelle prossime sei partite di campionato.
I Merseysiders si presentano alla difficile sfida di sabato senza aver vinto nessuna delle ultime 12 visite all’Etihad, perdendo sette volte e pareggiando cinque, mentre non vincono una partita di Premier League in casa o in trasferta contro il Man City dal trionfo per 4-0 del gennaio 2017 – il primo incontro di Guardiola contro i Toffees e la più pesante sconfitta in campionato della sua carriera manageriale.
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Il Man City arriva a questo fine settimana con una buona dose di salute, con Erling Haaland e Manuel Akanji – entrambi presenti nella rosa della partita contro il Brentford – che sono stati gli ultimi a recuperare dall’infortunio.
Avendo visto i suoi Citizens mantenere un solo clean sheet nelle ultime 12 partite di campionato, Guardiola potrebbe pensare di fare uno o due cambi nella sua linea arretrata, con Akanji, John Stones e Rico Lewis che sperano di tornare nell’undici titolare.
Mateo Kovacic o Matheus Nunes potrebbero essere richiamati nel caso in cui Guardiola decidesse di affiancare un centrocampista a Rodri, mentre Jack Grealish, Jeremy Doku e Oscar Bobb avranno il compito di sostituire Foden, Kevin De Bruyne, Julian Alvarez o Bernardo Silva, che hanno tutti fornito supporto in attacco ad Haaland contro il Brentford.
Per quanto riguarda l’Everton, Arnaut Danjuma è stato costretto a saltare la sfida dello scorso fine settimana con l’ex club degli Spurs a causa di un infortunio alla caviglia, e l’ala rimane in sala cure insieme ad Andre Gomes (polpaccio) e Dele Alli (inguine).
Tuttavia, i Toffees potrebbero essere favoriti dal ritorno del dinamico duo di centrocampo Amadou Onana (ginocchio) e Abdoulaye Doucoure (tendine del ginocchio), mentre Ben Godfrey dovrebbe essere in forma nonostante i crampi accusati nelle fasi finali contro gli Spurs.
Godfrey spera di poter contrastare la concorrenza di Seamus Coleman e Nathan Patterson per un posto da terzino destro, mentre Dominic Calvert-Lewin potrebbe tornare a guidare la linea davanti a Beto, con Harrison e Dwight McNeil a dare manforte sulle fasce.
Probabili formazioni Manchester City- Everton
Possibile formazione titolare del Manchester City:
Ederson; Walker, Dias, Ake, Gvardiol; Rodri; Bernardo, De Bruyne, Alvarez, Foden; Haaland
Possibile formazione iniziale dell’Everton:
Pickford; Patterson, Tarkowski, Branthwaite, Mykolenko; Harrison, Garner, Gueye, Onana, McNeil; Calvert-Lewin