Si chiude la prima giornata del Venerdì di Austin. Tanti gli spunti con un Lewis Hamilton che sembra in gran forma ed una Ferrari che ancora deve trovare il giusto bilanciamento. I piloti hanno anche provato un prototipo delle gomme 2020.
PL1
Nelle prime libere il più veloce è stato Max Verstappen (1:34.057), precedendo Sebastian Vettel (+0.169) e Alexander Albon (+0.259). Sessione caratterizzata dal freddo glaciale e dai problemi di aderenza sul circuito causa bump, che non sono altri che “dossi” che hanno provocato numeri “saltelli” alle vetture. Molti piloti si sono lamentati, altri si son dovuti addirittura fermare come Charles Leclerc: per il monegasco sembrava inizialmente un problema all’erogazione della PU, invece fortunatamente si trattava di un inconveniente al pedale, provocato appunto dai tanti dossi. In questa sessione si sono provate le gomme 2020, che però non sono state sfruttate al massimo a causa dei problemi di bassa aderenza e di assetti non ancora perfetti.
PL2
Nella seconda sessione il più veloce è stato Lewis Hamilton in in 1:33.232, precedendo Charles Leclerc (+0.301), Max Verstappen (+0.315) e Sebastian Vettel (+0.658). La Mercedes è apparsa in forma smagliante con un assetto già a buon punto rispetto alle due rosse che sono sembrate molto nervose. Inoltre, pare, che la Ferrari girasse in una modalità motore molto conservativa .
Sul passo gara la Mercedes sembra irraggiungibile. La Red Bull invece è sembra più efficace delle rosse nel long run. Da valutare anche se superare il taglio nella Q2 con le gomme medie sia cruciale per impostare la strategia di gara con la mescola a banda gialla in partenza.