Il protrarsi della “telenovela” Milik-Dzeko ha evidentemente infastidito la Juventus che, alla ricerca di un attaccante da mettere il prima possibile a disposizione del tecnico Pirlo, rompe gli indugi e tornaca trattare l’acquisto di Alvaro Morata.
Il Ds bianconero, Fabio Paratici, ha riallacciato in queste ultime ore i contatti con l’ Atletico Madrid per riportare l’attaccante spagnolo a Torino dopo l’esperienza biennale dal 2014 al 2016.
I Colchoneros, in un primo momento avevano chiuso alla cessione, ora sarebbero disposti a trattare anche perché forti dell’ accordo con Luis Suarez, in uscita dal Barcellona. La formula dovrebbe consistere in un prestito con diritto di riscatto ( 10 milioni più 45). Morata ha già espresso il proprio gradimento e non è escluso che nelle prossime ore possa raggiungere l’Italia per sottoporsi alle visite mediche.
Milik-Roma, Dzeko-Juventus: attese le firme
Detto questo, la vicenda Dzeko non è da considerarsi chiusa. Per l’attaccante bosniaco è pronto un contratto a 7,5 milioni di euro a stagione, con la Juventus disposta ad alzare l’offerta alla Roma fino a 17 milioni di euro.
Ma le difficoltà del passaggio di Milik in giallorosso, a causa di alcune pendenze burocratiche tra il polacco e il Napoli, stanno seriamente compromettendo la trattativa, al punto che il club di Friedkin avrebbe valutato altri profili per l’attacco. È chiaro, che di fronte ad una situazione del genere, la Juventus non può e non deve farsi trovare impreparata.
Non a caso, lo stesso Paratici, prima dell’esordio in campionato contro la Sampdoria, aveva dichiarato a proposito: “C’è una situazione attaccante per la Juventus. Il mercato è ancora lungo, mancano ancora quindici giorni. Non esiste solo la pista Dzeko”.