Claudio Lotito è al limite della pazienza. Il presidente del club biancoceleste ha quasi raggiunto il limite, la sua Lazio non sta ottenendo i risultati sperati in campionato e tutto ciò non va giù a Lotito. Il patron del club ha mantenuto tutte le promesse fatte a giocatori e ad allenatore: si è messo in pari con gli stipendi e ha investito sul mercato. Ora tocca alla squadra dimostrare di voler fare bene anche in Serie A.
Lotito prenderà dei provvedimenti?
Dopo la partita contro il Verona che si è giocata sabato 12 dicembre e che la Lazio ha perso per 1-2, Lotito si è dileguato. Il presidente si è alzato dalla sua poltroncina al 90esimo minuto e se ne è andato dallo stadio. Un gesto forte che dice tutto e che mostra la rabbia e delusione del numero uno biancoceleste. Dopo la qualificazione agli ottavi di Champions, il presidente ha riconosciuto a tutti un assegna pari a 150 mila euro e nei mesi scorsi ha presentato rinnovi da milioni di euro. Lotito è furioso. Non è possibile perdere punti così preziosi in questo modo. Questa sera la Lazio giocherà contro il Benevento e i biancocelesti devono cercare di portare a casa la vittoria anche per non perdere terreno in classifica. Il presidente non si è presentato a Formello, dove è solito andare spesso anche per abitudine e non solo per questioni lavorative. Avrà smaltito un po’ la rabbia? O è in attesa del risultato di questa sera per fare la ramanzina alla squadra?
Durante le scorse settimane i biancocelesti hanno ottenuto buoni risultati ma sempre rischiando grosso. Prima con lo Spezia che era riuscito a pareggiare quasi a fine gara, poi con il Brugge in Champions quando quasi allo scadere del tempo De Ketelaere aveva colpito la traversa. All’Olimpico contro il Verona la sconfitta è stata pesante, contro il Benevento è d’obbligo fare bene. Oltre a ciò Inzaghi deve ancora discutere con la società del rinnovo. Per quanto riguarda le scelte in campo molti dei nuovi acquisti non sono sfruttati come il presidente vorrebbe.