Kawhi Leonard e i suoi Los Angeles Clippers sono stati sconfitti dagli Warriors. Una battuta d’arresto che non è piaciuta al numero 2 di Los Angeles che reclama un’ inversione di rotta per non compromettere la stagione Nba.
A tre minuti dalla fine del terzo quarto, i Clippers conducevano 85-63, quando hanno subito l’ennesima rimonta di Golden State: Curry, in particolare, ha realizzato 19 dei 38 punti nel terzo periodo.
Cosa ha detto Kawhi Leonard?
Con questa sconfitta il bilancio fin qui dei Clippers dice 6-4, un trend che non piace per nulla a Leonard che, davanti alle telecamere, invoca un cambiamento: “Praticamente dobbiamo cambiare, non possiamo continuare cosi: oggi è arrivata l’ennesima sconfitta, le cose devono cambiare. Il nostro terzo quarto è stato terribile per quanto riguarda la difesa: loro sono stati in grado di fare tutto, hanno giocato e segnato come se li non ci fosse nessuno, Stephe Curry ne ha approfittato un paio di volte. Ne abbiamo parlato alla fine negli spogliatoi, ma non ho intenzione di dire cosa ci siamo detti: sono parole che devono rimanere negli spogliatoi”.
Nonostante ciò, vede comunque un lato positivo: “Penso che sia positivo che una sconfitta del genere sia arrivata cosi presto: dobbiamo essere una squadra che chiude le partite. Vogliamo essere solo una grande squadra e dobbiamo pretendere il massimo da tutti: tutti noi dobbiamo essere migliori di questa sera. Questa è stata una sconfitta di tutta la squadra, per evitarle in futuro dobbiamo solo migliorare: ci lavoreremo”.