Sampdoria-Atalanta 0-2 è il risultato finale del lunch match giocato alle ore 12:30 e valido per la 24^ giornata del campionato di Serie A. Dopo la delusione in Champions League, gli orobici a Marassi ritrovano il sorriso nel segno di Malinovkyi (40′) e Gosens (70′). Buon passo in avanti in classifica per gli orobici, che in attesa del risultato della Roma, tornano tra le prime quattro agganciando la Juventus a 46 punti. Un passo falso invece che non preoccupa più di tanto la Sampdoria di Claudio Ranieri, la quale si trova in una posizione in graduatoria più che tranquilla. Quest’oggi il tecnico blucerchiato ha fatto partire dalla panchina molte delle sue pedine più preziose in vista del sentitissimo Derby della Lanterna contro il Genoa, in programma il prossimo mercoledì.
Sampdoria-Atalanta 0-2 | Cosa è successo?
Come detto in precedenza, Ranieri rivoluziona la squadra per far rifiatare alcuni dei suoi migliori giocatori. Partono fuori infatti Quagliarella, Keita e Candreva. Una formazione piuttosto sperimentale che vede come perni offensivi Verre e La Gumina. Scelte quasi obbligate invece per Gasperini, che deve rinunciare agli infortunati Zapata e Hateboer e allo squalificato Djimsiti. L’unica sorpresa è l’ennesima esclusione di Ilicic a discapito di Malinovskyi.
Primo tempo
Inizio convincente di gara per la Sampdoria, che ancora una volta dimostra di approcciarsi in maniera ottimale alla partita. I primi minuti sono tutti di marca doria, che si rende pericoloso prima con una rasoiata di Jankto (bravo Sportiello) e poi con una punizione di Daamsgard. In avvio la Dea paga le fatiche di coppa e sembra abbastanza stanca, con grossa distanza tra i reparti. Durante una fase di interdizione del match, i bergamaschi provano con calma a riprendere in mano le redini del gioco, lanciando saltuariamente le punte in verticale. Dopo qualche minuto di calma apparente, la Samp torna a spingere e a rendersi pericolosa, questa volta con un’incursione di Augello sventata da Palomino. Sul finire di tempo ecco il lampo che accende la partita: Muriel serve in profondità Malinovkyi, con l’ex Genk bravo poi a fare 0-1 con un bel sinistro sotto l’incrocio. Si va così al riposo, con i liguri che hanno seminato molto meno di quanto raccolto.
Secondo tempo
I ragazzi di Claudio Ranieri mostrano un ottimo piglio anche ad inizio ripresa, quando La Gumina va vicino al pareggio con un tiro di poco alto. Poco dopo altra chance su punizione per Daamsgard, che questa volta termina fuori di pochissimo. La reazione dell’Atalanta è immediata, con Maehle che con un grande destro al volo fa 0-2. Tuttavia la gioia del primo gol in Serie A per l’ esterno danese dura una manciata di minuti, poiché l’arbitro annulla la segnatura dopo aver consultato il VAR per offside di Gosens ad inizio azione. Lo stesso tedesco va vicino alla rete successivamente, ma Audero gli dice di no. Gasperini (squalificato) in tribuna è una furia, quindi consiglia il vice Grotti di stravolgere la squadra inserendo Ilicic nel ruolo di punta al posto di Muriel.
Lo sloveno questa volta entra in campo motivato, danzando sulla palla come solitamente sa fare e trainando i compagni a caccia del raddoppio. Ranieri risponde alle mosse nerazzurre sfoderando l’artiglieria pesante: dentro Quagliarella, Keita e Candreva. Neanche il tempo di ridisegnarsi, che i blucerchiati capitolano: buon assist di Maehle per Gosens, che come un treno si fionda sul secondo palo siglando lo 0-2, nonché suo ottavo gol stagionale. Ora con una maggiore tranquillità, l’Atalanta predilige il gioco orizzontale, al cospetto di una Sampdoria rinunciataria, forse già proiettata al derby di Genova. Nel finale Pessina sfiora il tris ma è un dettaglio: Sampdoria-Atalanta 0-2 è il risultato finale della sfida. Terzo successo di fila per la banda Gasperini, che torna in zone di classifica che più le competono. Sconfitta sulla carta ininfluente invece per Claudio Ranieri e i suoi ragazzi, che possono però recriminare dopo un primo tempo in cui avrebbero meritato miglior sorte.
Il tabellino di Sampdoria-Atalanta 0-2
Sampdoria (4-4-1-1): Audero; Bereszynski, Yoshida, A. Ferrari, Augello; Damsgaard (22’ st Candreva), Thorsby, Ekdal, Jankto (22’ st Ramirez); Verre (14’ st Keita); La Gumina (14’ st Quagliarella). A disp.: Letica, Ravaglia, Tonelli, Colley, Regini, Leris, Askildsen, Gabbiadini. All.: Ranieri
Atalanta (3-4-2-1): Gollini; Toloi, Romero, Palomino; Maehle, De Roon, Freuler, Gosens; Pasalic (13’ st Pessina), Malinovskyi (37’ st Miranchuk); Muriel (13’ st Ilicic). A disp.: Gollini, Rossi, Caldara, Ruggeri, Ghislandi, Kovalenko. All.: Gasperini
Marcatori: 40’ Malinovskyi, 25’ st Gosens
Arbitro: Marinelli
Ammoniti: Freuler, Toloi, De Roon (A), Ekdal (S)