Alaphilippe ieri giovedì 11 marzo, ha trionfato nella seconda tappa della Tirreno – Adriatico, la corsa ciclistica che si sta tenendo in questi giorni sugli Appennini. I corridori si stanno cimentando in percorsi tutt’altro che semplici a causa delle numerose salite e del percorso sconnesso. Oggi venerdì 12 marzo si correrà una tappa davvero lunga: 219 chilometri da Monticiano (SI) a Gualdo Tadino (PG).
La Tirreno – Adriatico alla 56esima edizione
Alaphilippe: “Ieri? Vittoria perfetta”
La seconda tappa della Tirreno – Adriatico andava da Camaiore a Chiusdino, percorso non facile per il terreno slegato e soprattutto per la salita finale della lunghezza di 7 chilometri. Al primo posto e quindi vincitore della corsa, il ciclista campione del Mondo Julian Alaphilippe, secondo Van der Poel, terzo Van Aert e quarto Pogacar. Sul podio alcuni dei più forti corridori in circolazione. Il ciclista italiano Giulio Ciccone si è classificato decimo. Dopo aver vinto la tappa Alaphilippe ha dichiarato: “Non si è mai sicuri di vincere, non è mai facile, ed è ancora più difficile farlo con la maglia di campione del mondo perché tutti puntano su di te. Vincere in questo modo nella seconda tappa della Tirreno-Adriatico è stato perfetto. L’intera squadra ha lavorato molto, è stata una corsa difficile, ma siamo stati bravissimi. Siamo sempre rimasti concentrati sulla gara per tutto il giorno.
Inizialmente sono rimasto alla ruota di Geraint Thomas, è stato uno sforzo molto pesante. Quando stavo per raggiungere Joao Almeida, ho fatto il possibile e ho dato il massimo. Nell’ultimo chilometro ho fatto tutto quello che potevo. Il tempismo era molto importante. Non ho potuto iniziare troppo presto, ma nemmeno troppo tardi. Alla fine è stata una vittoria molto bella e sono molto soddisfatto”.