Mihajlovic voleva una risposta ed è arrivata. Arnautovic rialza il Bologna con la sesta rete stagionale grazie ad un rigore. I rossoblù agganciano così la Juventus in classifica. Cade ancora lo Spezia, la squadra di Thiago Motta però è ancora fuori dalla zona retrocessione.
Quali sono state le scelte dei mister?
Solito 4-3-3 per lo Spezia di Thiago Motta. Provedel tra i pali e linea difensiva con Amian, Erlic, Nikolaou e Reca. A centrocampo giocano Kovalenko, Bastoni e Maggiore. Infine il tridente d’attacco è formato da Strelec, Nzola e Antiste.
Risponde Mihajlovic con il 3-4-2-1. Skorupski in porta e difesa con Theate, Medel e Soumaro. Sulle corsie esterne del centrocampo spazio a Hickey e Orsolini, in mezzo al campo Dominguez e Svanberg. Soriano e Barrow giocano sulla trequarti, a supporto di Arnautovic.
Arbitra il direttore di gara Massimi, si gioca all’Alberto Picco di La Spezia.
Arnautovic rialza il Bologna
Primo tempo non esaltante, la gara è molto bloccata e le occasioni sono state davvero poche. I ritmi sono stati alti fin dal primo minuto, ma ciò non ha contribuito ad alzare la spettacolarità del match e gli errori tecnici sono stati tanti sia da una parte che dall’altra. Prima Arnautovic e poi Barrow trovano il palo sulla propria strada, lo Spezia prova a far male con le ripartenze affidandosi alla velocità e al fisico di N’Zola. Strano vedere lo Spezia meno arrembante del solito, forse un tentativo per cercare di subire meno gol. Il risultato finale premia però il Bologna, sicuramente più propositivo e anche sfortunato visti i tre pali colpiti, il terzo con Barrow. Decisivo un rigore causato da un fallo di mano ingenuo di N’Zola all’83’. Vittoria importante per il felsinei, ora a pari punti con la Juventus. Male lo Spezia, che però resta ancora al diciassettesimo posto.