Atalanta-Napoli 4-2 è il risultato finale del primo posticipo domenicale della 23esima giornata del campionato di Serie A. Dopo un primo tempo alquanto bloccato, gli orobici si scatenato nella ripresa grazie alle reti di Zapata (52′), Gosens (64′), Muriel (71′) e Romero (79′). Per gli azzurri inutile il momentaneo pari targato Zielinski (58′) e l’autorete dello stesso Gosens (76′). Con questo successo l’Atalanta si riporta nuovamente in piena zona Champions League. Continua invece il momento difficile dei partenopei, continuamente falcidiati dagli infortuni nell’ultimo periodo.
Atalanta-Napoli 4-2 | Cosa è successo?
L’Atalanta manda un chiaro segnale al Real Madrid, atteso mercoledì al Gewiss Stadium per l’andata degli ottavi di finale di Champions League. Una vittoria meritata per i ragazzi di Giampiero Gasperini, bravi anche a sfruttare l’impossibilità di rotazioni a gara in corso del Napoli, che non disponeva di risorse determinanti in panchina. Perlopiù i partenopei hanno cominciato la sfida senza il proprio capitano Lorenzo Insigne, fermato da un problema muscolare nel riscaldamento ed entrato a gara in corso.
Primo tempo
Gasperini comincia a pensare alla grande notte europea di mercoledì e risparmia qualche fatica extra ad Ilicic. In attacco parte dal 1′ la coppia tutta colombiana composta da Zapata e Muriel. Tuttavia la prima frazione è abbastanza noiosa e giocata a ritmi bassi, con il Napoli che predilige arroccarsi nella propria area di rigore per poi ripartire. L’unico episodio degno di nota è l’espulsione del tecnico atalantino Gasperini, inviperito con il direttore di gara Di Bello per non aver concesso un presunto penalty dopo un contatto tra Pessina e Mario Rui.
Secondo tempo
Rientrati dagli spogliatoi, escono fuori alla lunga i limiti fisici del Napoli, risentito anche dalle fatiche di giovedì in Europa League contro il Granada. Gattuso non dispone di alternative in panchina, quindi la tenuta difensiva va inesorabilmente scemando. Il fortino azzurro dura fino al 52′: Muriel serve un assist d’oro a Zapata, che di testa sovrasta Mario Rui e fa 1-0. Sembra lo schiaffo decisivo alla partita, ma l’impegno e l’abnegazione al Napoli non mancano, poiché al 58′ Zielinski raccoglie un cross al bacio di Politano e con un bel calcio al volo fa 1-1. Tuttavia la gioia dei campani dura una manciata di minuti, quelli necessari a Gosens di realizzare il nuovo vantaggio con una conclusione di sinistro su una palla vagante.
L’Atalanta ora comincia a giocare a memoria e al 71′ cala il tris con un sinistro sotto l’incrocio di Muriel. Il Napoli ha un nuovo sussulto d’orgoglio al 76′, ma deve ringraziare l’atalantino Gosens, che questa volta realizza nella porta sbagliata con una goffa scivolata per il 3-2. Le speranze dei calciatori di Gattuso finiscono definitivamente al 79′, quando i due difensori Djimsiti e Romero impacchettano il 4-2, che porta la griffe dell’argentino. Neanche l’ingresso dell’acciaccato capitan Insigne cambia le sorti dell’incontro. Nel finale paura per Osimhen, che cade male battendo la testa sul terreno di gioco. Il nigeriano perde i sensi e viene portato fuori in barella nell’apprensione generale: fortunatamente nulla di grave, con il calciatore che ora sta bene. Atalanta-Napoli 4-2 è così il risultato finale della sfida. Nuovo battuta d’arresto per Gattuso (l’ottava stagionale): la zona Champions comincia pericolosamente ad allontanarsi.
Il tabellino di Atalanta-Napoli 4-2
ATALANTA (3-4-2-1): Gollini; Toloi, Romero, Djimsiti; Maehle (90′ Sutalo), De Roon, Freuler (77′ Pasalic), Gosens; Pessina (83′ Palomino); Muriel (83′ Miranchuk), D. Zapata (90′ Malinovskyi). A disposizione: Rossi, Sportiello, Palomino, Lammers; Caldara, Kovalenko, Ruggeri, Ilicic. All. Gasperini.
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Maksimovic (77′ Koulibaly), Mario Rui (77′ Ghoulam); Fabian Ruiz, Bakayoko, Zielinski (84′ Lobotka); Politano, Osimhen, Elmas (62′ Insigne). A disposizione: Contini, Idasiak, Zedadka, Costanzo, D’Agostino, Cioffi, Labriola. All.: Gattuso.
ARBITRO: Di Bello di Brindisi
MARCATORI: 51′ Zapata (A), 58′ Zielinski (N), 64′ Gosens (A), 71′ Muriel (A), 75′ aut. Gosens (N), 78′ Romero (A)
NOTE: Espulso Gasperini (A) al 26′ pt per proteste. Ammoniti: Djimsiti, Gosens (A); Di Lorenzo (N). Recupero: 1′ e 4′.