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Bahrain test 3: Verstappen ristabilisce la leadership

Oggi 12 Marzo 2022 si è corso il test di Bahrain numero 3, dove Max Verstappen ha messo pressione agli altri team mostrando tutto il suo straordinario valore. La Ferrari di Leclerc è arrivata sul secondo gradino, mentre il collega Sainz è scivolato in fondo alla classifica al 13 posto insieme ad un Hamilton che ha sofferto ancora di più finendo al 17 posto. Fernando Alonso ha stracciato tutti gli avversari in velocità, ma non riuscendo infine a raggiungere i primi due avversari, conquista così un terzo posto che fa intravedere un pilota di esperienza che ha le idee chiare e sa che può competere con chiunque fino all’ultimo giro.


Test Bahrain giorno 2: la Ferrari seduce e continua a vincere


Bahrain test 3: la Red Bull affascinata da Verstappen

Tra gli applausi dei suoi meccanici e i sorrisi a malapena contenuti di Helmut Marko, skipper del marchio Red Bull nel box della squadra, Max Verstappen esordisce mentre corre veloce come il vento. Il Campione del Mondo ha disputato una vera e propria festa di giri veloci al termine dei test in Bahrain, ottenendo i migliori tempi reali e il terzo compensato dalle mescole. Il suo 1’31.720, ottenuto con la gomma C5, è il migliore della settimana e precede Charles Leclerc (C4) di 0.695. Potrebbe essere un po’ meno, forse mezzo secondo perché il Monegasco non è riuscito a migliorarsi con quella C5 (supersoft) in un giro discreto. È improbabile che la differenza di carburante (più di 30 chili di sicuro in entrambe le vetture) sia stata eccessiva, quindi la distanza può essere data per scontata.

Bahrain test 3: Alonso in crescita

E dietro le due vetture dominatrici dei test, Fernando Alonso ha chiuso, terzo con Alpine, nella migliore giornata della preseason per la squadra battente bandiera Francese con base a Enstone, con 122 giri per lo Spagnolo. Forse nel suo caso aveva un po’ meno carburante dei suoi rivali, ma ha avuto il lusso di sorpassare la Mercedes di George Russell per affrontare la prima gara dell’anno. La cosa migliore per Fernando è stata una sessione con la C1, in 1:38 e 1:39 costanti, il che indica che hanno un buon ritmo di gara per essere la quarta squadra in griglia, in una dura lotta con McLaren e con un leggero vantaggio sulla sesta che sarebbe l’ Aston Martin. Parte con la migliore velocità massima di 317 km/he anche nei tre settori, il che sottolinea il passo avanti del motore che è stato fatto a Viry, cosa che può permettere loro di migliorare molto durante la stagione. Il Piano è ancora vivo, non tanto per vincere quanto per superare quanto realizzato nel 2021 .

Le difficoltà di gestione della Ferrari e della Mercedes

Nella lotta per le vittorie, dopo la Red Bull, che sembra partire con un certo vantaggio, arrivano Ferrari e Mercedes, che non sono riuscite ad estrarre il potenziale della rivoluzionaria W13, l’auto con tecnologia aerospaziale ai lati che tanto ha impressionato . Dopo aver visto la Red Bull RB18 ei suoi tempi ci sarà da riflettere. Al momento, quella di Brackley è un’auto complicata, sensibile al vento e che non smette di beccheggiare o fare porpoising, al di sopra di quasi tutte le altre vetture. Questo non significa che non otterranno una soluzione con le nuove parti (che sicuramente arriveranno) per la prima gara dell’anno in questo stesso circuito di Sakhir. Sarà la prossima settimana e non ci saranno più giochi, ma vero fuoco.

Bahrain test 3: chi potrebbe vincere nella prima gara?

La più interessante di tutte è che nonostante le nuove vetture e il cambio di regolamento con effetto suolo le distanze minime restano rispetto al 2021, la migliore stagione nella storia della F1. Un team come Ferrari e Carlos Sainz potrebbe lottare per la vittoria quest’anno e farlo dalla prima gara. Lewis Hamilton non smette di lamentarsi, ma dovrà essere preso in considerazione nella gara, come è successo lo scorso anno dove ha sofferto nei test, ma ha vinto in Bahrain. Quindi tutto può succedere e questo è il bello della Formula 1 che è appassionante e piena di eventi. Non mancheranno ovviamente le polemiche che sono il sale di questo Motorsport, ma ci auguriamo che sia un Campionato folle e divertente come la scorsa stagione.

Tempi

  1. Verstappen, Red Bull, 1’31.720, C5, 53 giri
  2. Leclerc, Ferrari, 1m32.415, C4, 51
  3. Fernando Alonso, Alpino, 1m32.698, C4, 122
  4. Russell, Mercedes, 1’32.759, C5, 71
  5. Bottas, Alfa Romeo, 1m32.985, C3, 68
  6. Tsunoda, Alpha Tauri, 1m33.002, C5, 57
  7. Perez, Red Bull, 1’33.105, C4, 43
  8. Schumacher, Haas, 1m33.151s, C3, 57
  9. Norris, McLaren, 1m33.191, C2, 90
  10. Vettel, Aston Martin, 1’33.821, C4, 81
  11. Zhou, Alfa Romeo, 1m33.959, C4, 82
  12. Gasly, AlphaTauri, 1m34.865, C4, 91
  13. Carlos Sainz, Ferrari, 1’34.905, C4, 68
  14. Albon, Williams, 1m35.171, C3, 18
  15. Latifi, Williams, 1m35.634, C3, 124
  16. Lance Stroll, Aston Martin, 1m36.029, C3, 53
  17. 17. Hamilton, Mercedes, 1’36.217, C5, 78
  18. 18. Magnussen, Haas, 1m38.616, C2, 38

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