Quella tra Barcellona-Ferencvàros è stata una gara senza storia. I catalani dimenticano la brutta sconfitta patita contro il Getafe e ripartono alla grande con una cinquina rifilata agli ungheresi, pericolosi solo a tratti. I blaugrana perdono però Piquè, espulso. Lo spagnolo non ci sarà per la partita contro la Juventus, vittoriosa sul campo della Dinamo Kiev.
Uomo partita? Ansu Fati
Questo ragazzo regala lampi di classe con ogni sua giocata. Affonda sistematicamente sulla fascia sinistra, facendo venire il mal di testa agli ungheresi. Prima segna la rete del 2-0 e poi serve il cioccolatino a Coutinho per il 3-0. Ricordiamo che questo ragazzo prodigio non ha nemmeno 18 anni.
Le formazioni di Barcellona-Ferencvàros
Padroni di casa in campo col 4-2-3-1. In porta c’è Neto, con la linea difensiva composta da Sergi Roberto, Piquè, Lenglet e Dest. Centrocampo di qualità con Pjanic, de Jong. Sulla trequarti spazio alla fantasia di Trincao, Coutinho e al baby prodigio Ansu Fati. Davanti c’è Messi.
4-3-3 per gli ungheresi, che tornano a disputare una partita di Champions dopo ben venticinque anni. Dibusz tra i pali e Botka, Blazic, Kovacevic e Civic a formare la linea difensiva. Tridente di centrocampo formato da Kharatin, Siger e Laidouni. Attacco composto da Zubkov, Nguen e Isael.
Il Barça trema, poi reagisce
Nei primi minuti di Barcellona-Ferencvàros le squadre si studiano, i ritmi comunque non sono bassissimi. Il canovaccio della gara però è chiaro: Barcellona che tiene palla, ungheresi pronti a ripartire.
Sorprendentemente a trovare il vantaggio sono gli ungheresi con una splendida conclusione nel sette di Nguen. La rete però viene annullata per un fuorigioco dell’attaccante. Gli spagnoli rispondono al 17′ con un bel tiro di Messi dopo uno scambio con Ansu Fati. Il portiere ospite risponde presente. Sulla ribattuta Ansu Fati cerca di servire Coutinho, ma la difesa ungherese spazza.
Gli ospiti sono molto propositivi e al 20′ colgono una clamorosa traversa con un tiro violento di Isael. Neto e il Barcellona ringraziano, la palla termina poi addirittura in fallo laterale. Il Barcellona trova il sorpasso al 27′. Messi, nella sua tipica azione in slalom, si procura un penalty dopo essere stato sgambettato da Kovacevic. L’argentino si presenta sul dischetto e sblocca questo Barcellona-Ferencvàros.
Qualche minuto più tardi arriva anche il primo giallo della partita. Sergi Roberto subisce fallo sulla corsia di sinistra da Laidouni. l’arbitro sanziona l’intervento con l’ammonizione per il giocatore ospite. Gli spagnoli vanno vicini al raddoppio con la conclusione ravvicinata al 36′ di Ansu Fati, respinta con un ottimo riflesso dal portiere Dibusz.
Il secondo gol del Barcellona è solamente rimandato e arriva al 43′. De Jong serve con un lancio meraviglioso l’inserimento di Ansu Fati, che tutto solo davanti a Dibsuz non può sbagliare. Il Barça trova la rete sul finire del primo tempo, doccia gelata per gli ungheresi. Sempre sul finire della frazione anche Civic finisce sul taccuino dei cattivi per un fallo su Trincao.
Si conclude senza recupero questo primo tempo di Barcellona-Ferencvàros.
Il Barcellona dilaga
Nessun cambio da parte delle due squadre, si riprende con gli stessi elementi del primo tempo.
Il Barça arrotonda al 53′ con la rete di Coutinho, servito dal tacco di Ansu Fati. Forte del triplo vantaggio i ragazzi di Koeman gestiscono ottimamente la sfera. Gli ungheresi cercano di limitare i danni. Poco dopo lo scoccare dell’ora di gioco, entrambe le squadre attuano delle sostituzioni. Nel Barcellona escono Sergi Roberto, Trincao e Ansu Fati per fare spazio a Firpo, Dembélé e Pedri. Esordio in Champions League per quest’ultimo. Due cambi invece per gli ospiti, con Civic e Laidouni che vengono rimpiazzati da Somàlia ed Heister.
Gli ungheresi trovano la rete della bandiera al 70′. Piquè stende Nguen in area di rigore, venendo anche espulso. Kharatin accorcia dal dischetto. Un minuto dopo c’è una seconda girandola di cambi: nel Barça entra Araùjo per Coutinho, mentre negli ungheresi escono Nguen e Zubkov per Boli e Mak.
Sei minuti dopo entrambe le squadre esauriscono i cambi: fuori Pjanic e dentro Busquets nei padroni di casa, negli ospiti Botka lascia spazio a Lovrencsic. La gara avrebbe poco da dire, eppure c’è spazio ancora per la rete di Pedri su assist di Dembélé dopo una bella percussione lungo la fascia destra all’82’. Una bella soddisfazione per il classe 2002, che bagna l’esordio in Champions con una rete.
Kharatin interviene in maniera brusca su De Jong, guadagnandosi un cartellino giallo. Gli ospiti provano a rendere meno amara questa sconfitta con il tentativo di Mak, Neto si fa trovare reattivo. La pietra tombale di questo Barcellona-Ferencvàros arriva con la rete di Dembélé all’89’.
Il direttore di gara assegna due minuti di recupero, il tempo necessario per l’ammonizione di Kovacevic. Si conclude senza ulteriori emozioni questo Barcellona-Ferencvàros. Una partita dove la superiorità dei blaugrana è stata evidente, nonostante un buon avvio degli ospiti. L’unica nota negativa è l’espulsione di Piquè.
Tabellino Barcellona-Ferencvàros
BARCELLONA (4-2-3-1): Neto; Sergi Roberto (62′ Firpo), Piqué, Lenglet, Dest; Pjanic (76′ Busquets), De Jong F.; Trincao (63′ Dembelé), Coutinho (71′ Araujo), Ansu Fati (63′ Pedri); Messi. All. Koeman
FERENCVAROS (4-2-3-1): Dibusz; Botka (77′ Lovrencsics), Blazic, Kovacevic, Civic (63′ Heister); Laidouni (63′ Somalia), Kharatin; Zubkov (71′ Mak), Siger, Isael, Nguen (71′ Boli). All. Rebrov
Marcatori: 27′ rig. Messi (B), 42′ Ansu Fati (B), 52′ Coutinho (B), 70′ rig. Kharatin (F), 83′ Pedri (B), 90′ Dembelé (B)
Ammoniti: Laidouni, Civic, Kharatin, Kovacevic
Espulsi: Piqué al 69′