Il posticipo del lunedì sera si chiude con un pirotecnico 2-2. Vlahovic e Morata firmano il 2-0 nel primo tempo, Patric e Milinkovic-Savic riacciuffano il 2-2. La Lazio si prende di forza l’Europa League, Chiellini e Dybala salutano la loro casa e chiudono la loro esperienza in bianconero.
Quali sono state le scelte dei tecnici?
Massimiliano Allegri sceglie il 4-2-3-1. Tra i pali gioca Perin, turno di riposo per Szczęsny. Cuadrado e Alex Sandro sulle corsie esterne, in mezzo Bonucci e Chiellini, all’ultima gara allo Stadium con la casacca bianconera. In mediana confermato Miretti, alla terza da titolare consecutiva. Al fianco del ragazzo c’è Locatelli, cambio last minute con Rabiot. Chance per Bernardeschi dal primo minuto, assieme a Morata e a Dybala. Anche per l’argentino si tratta dell’ultimo tango all’Allianz Stadium. Infine c’è Vlahovic come unico riferimento in avanti.
L’ex Maurizio Sarri conferma il 4-3-3, ma dovrà fare a meno di Ciro Immobile, out per infortunio. Strakosha tra i pali, anche per l’estremo difensore biancoceleste si tratta delle ultime partite con la Lazio. In difesa giocano Lazzari e Marusic sui versanti laterali, con Acerbi e Patric in mezzo al reparto. A centrocampo spazio a Cataldi, Luis Alberto e Milinkovic-Savic, osservato speciale. Confermati Anderson e Zaccagni come ali d’attacco, in mezzo c’è Jovane Cabral.
Arbitra il direttore di gara Giovanni Ayroldi, si gioca all’Allianz Stadium di Torino.
Chiellini e Dybala salutano, la Lazio festeggia l’Europa League
Parte bene la Lazio, subito pericolosa dopo cinque minuti con la traversa di Cataldi. Prende campo la Juventus, che trova il gol al 10′ con Dusan Vlahovic su un cross meraviglioso di Morata. Più bello però il 17′ minuto. Giorgio Chiellini saluta la sua casa per l’ultima volta, uscendo dal campo per dare spazio a De Ligt. La gara poi vede una Lazio volitiva, ma anche imprecisa. La Juventus non perdona e al 36′ trova il raddoppio con un bel gol di Morata e chiude la prima frazione con il 2-0.
Nella ripresa la Lazio riapre i giochi con Patric sugli sviluppi di corner, decisiva la deviazione di Alex Sandro. La Juventus, come spesso accaduto in stagione, si abbassa e la Lazio prende campo. I bianconeri cercano di colpire in contropiede, ma senza successo. All’80’ arriva il secondo momento clou: Paulo Dybala lascia il campo tra gli applausi e pianti dei tifosi bianconeri dello Stadium. L’argentino, così come Chiellini, si concede il giro di campo per salutare i tifosi. Sul rettangolo verde la Lazio trova il pareggio con Milinkovic-Savic e trova il punto necessario per l’Europa League.
Commento sulla gara
La Juventus fa la Juventus di questa stagione. A tratti non gioca male, ma per il resto appare spenta e rinunciataria. L’attenzione stasera però è solo per Chiellini e Dybala, che chiudono la loro esperienza in bianconero. Commovente il tributo dello Stadium per entrambi, ovunque saranno sarà amore per i colori della Juventus. Da segnalare il pianto di Dybala sotto la curva: chi ama il calcio ama queste scene.
La Lazio prende meritatamente il pari e anche il punto decisivo per l’Europa League. Nel primo tempo fatica il giusto, ma nella ripresa è un’altra gara. La squadra di Sarri sale di tono e punge ripetutamente fino a trovare il pareggio. Il lavoro di Sarri comincia a farsi vedere, ora toccherà a Tare e Lotito supportarlo nel modo giusto.