È un Chris Froome consapevole del lungo percorso che lo attende per rimettersi in sesto dopo la terribile caduta lungo le strade del Giro del Delfinato, ma allo stesso tempo profondamente motivato a riprendersi al meglio per tornare a competere per grandi traguardi come quelli che ha sin qui conquistato nella sua brillante carriera. L’atleta britannico durante una ricognizione in vista della cronometro al Delfinato, era finito contro un muro riportando numerose fratture.
I medici del Roanne Hospital hanno sottoposto il fuoriclasse del Team Ineos ad lungo intervento dopo aver riscontrato le fratture del femore destro, dell’anca, del gomito, di alcune costole e, durante l’operazione, hanno scoperto anche un’ulteriore frattura al collo. Il ciclista dovrà restare nell’istituto sanitario per almeno altre sei settimane, dopo le quali dovrà seguire un attento e complesso programma di recupero che dovrebbe durare all’incirca sei mesi. Il quattro volte vincitore del Tour de France proprio in queste ore ha rilasciato le prime dichiarazioni ufficiali dopo la rovinosa caduta e il ricovero in ospedale, definendosi fortunato per essersi salvato e ringraziando il personale medico e paramedico per ciò che ha fatto per lui.
Chris Froome, intervenuto sul profilo Twitter ufficiale del Team Ineos, ha affermato di sapere perfettamente che questa per lui sarà una «battuta d’arresto importante» ma, mostrandosi in uno scatto sorridente e con il pollice rivolto verso l’alto, ha voluto guardare al futuro con ottimismo, aggiungendo che già sta guardando avanti e che è completamente concentrato sul duro lavoro che lo attende per tornare nella «migliore condizione».
Froome ringrazia i medici e soprattutto i tifosi
Dopo aver comunicato che l’intervento chirurgico è riuscito perfettamente e che ora per lui si apre un lungo periodo di riabilitazione per ritornare in sella in piena forma e pronto a tornare a lottare per primeggiare nelle grandi corse del ciclismo, Chris Froome ha voluto fare una serie di ringraziamenti. Innanzitutto il fuoriclasse britannico si è rivolto ai numerosi tifosi che in queste ore gli hanno inviato diversi messaggi di sostegno e di auguri di una pronta guarigione. Il campione non ha nascosto di essere rimasto piacevolmente sorpreso di tutto questo affetto che è risultato fondamentale per aiutarlo a dargli la forza di reagire in questi giorni particolarmente complicati.
Subito dopo ha manifestato la propria gratitudine verso la squadra nella quale milita, il Team Ineos, sottolineando l’importanza dell’intervento tempestivo del dottor Richard Usher e di tutti i suoi collaboratori nelle ore immediatamente successive alla caduta sulle strade del Giro del Delfinato. Inoltre Froome non ha dimenticato quanto fatto da tutto il personale dell’ospedale Roanne, il cui impegno è stato definito dal pluricampione ben oltre «il semplice lavoro di ordinaria amministrazione».
In ultimo la dedica più importante, quella alla moglie Michelle e alla sua famiglia che gli sono stati accanto senza lasciarlo mai solo in questa brutta vicenda. Del resto, Chris Froome è convinto che grazie all’amore e al sostegno dei suoi cari potrà trovare quelle motivazioni in più per «tornare il più rapidamente possibile».
Se vuoi leggere altre notizie della sezione Ciclismo, puoi cliccare al seguente link: https://sport.periodicodaily.com/category/ciclismo/