Pierre Gasly rinnova con Alpha Tauri fino al 2023, dato ufficiale, sinonimo di stima e ottimo comportamento verso la sua scuderia ormai dal 2017. La Casa di Faenza è sicura e lo premia per l’impegno e l’ottima presenza. Dopo il rinnovo di Perez con Red Bull, Pierre è ormai un uomo fidato in Alpha Tauri. Un nuovo fidanzamento lo consolida come uno dei suoi piloti per un altro anno. La Casa è ben soddisfatta di proseguire il percorso col 26enne di Rouen. Non siamo neppure a metà Mondiale 2022 eppure, come spesso accade in F1, già si muovono pedine importanti dello scacchiere del Circus 2023. “Pierre è una delle realtà più brillanti”, afferma la sua Casa in conferenza stampa, cresciuto tantissimo proprio con il team di Faenza. Ha costantemente tratto il massimo dalle vetture che gli sono state messe a disposizione, risultando uno dei piloti veloci e anche talentuosi. Un driver completo che ha dimostrato ampiamente di meritare un volante.
Alpha tauri fino al 2023 è una soddisfazione
Pierre commenta con soddisfazione: “Sono cinque anni che faccio parte di questa squadra e sono orgoglioso del viaggio che abbiamo fatto insieme e dei progressi che abbiamo ottenuto. Sono felice di rimanere con il mio team nella Scuderia Alpha Tauri. Le nuove normative di quest’anno ci hanno creato nuove sfide e poter pianificare il nostro sviluppo con il team per i prossimi 18 mesi è una buona base di lavoro per il futuro”. Franz Tost, direttore della scuderia, conferma la soddisfazione di avere in squadra un ragazzo così attento, preciso e sempre appropriato nei modi e nei commenti “a caldo”. Pierre “È sicuramente nel gruppo dei piloti migliori e più competitivi della F1”.
Alpha Tauri fino al 2023 a Faenza è tutto perfetto!
Franz Tost conclude: “in modo che possa continuare a fornire ottimi risultati”. Sì, la vettura in questa stagione di nuove regole, il porpoising è una difficoltà ed il cruccio un po’ generale di tutti. Avere la macchina giusta non è sicuramente semplice, una chimera, quasi, per alcuni. L’esperienza di Pierre va avanti dal 2017, con una breve parentesi in Red Bull. Nel 2019, infatti, il francese sostituì Daniel Ricciardo, ma dopo 12 gare ben sotto le aspettative della Casa, venne nuovamente declassato al team satellite (se ricordate era all’epoca chiamato Toro Rosso).
Dentro o fuori dalla galassia Red Bull?
Nel commentare le opzioni future del pilota francese, nel mercato dei piloti si guardava ad Alpha Tauri per la migliore soluzione, sul tavolo. Tra un anno, prospettiva 2024, vedremo aprire la caccia ad un sedile anche al di fuori della galassia Red Bull Racing? Qualcuno avidamente ci sta pensando? Ma ogni cosa a suo tempo.. Vedremo che proposte arriveranno per questo giovane e promettente pilota.
Alpha Tauri fino al 2023 una squadra che conta!
Il francese, certo, ha perso la sfida con Perez, per il sedile al fianco di Max Verstappen. Il team italiano, investendo nel lungo percorso di crescita che nelle ultime due stagioni ha permesso al proprio pilota di conquistare podi e una vittoria a Monza nel 2020, ci mette ad oggi grandi speranze. Transalpino occhi azzurri e incerti, profondi come l’acqua e capelli biondi un po’ spettinati, sempre. Guarda al futuro certo di fare sempre un ottimo lavoro, si allena in palestra, cerca la forma fisica, la prestazione perfetta, non molla un giorno. Sempre sul pezzo, non sgarra mai neanche sui social, è molto collaudato, metrico nelle dichiarazioni, in definitiva, molto Pierre. Non è stato facile: prima Masi, poi i nuovi regolamenti con tanta carne al fuoco, la Ferrari che sulla carta ha una vettura perfetta, e poi il balletto dei saltellamenti, un po’ inaspettato in questo inizio di stagione. Sta incassando bene il rampollo di Rouen.