Da poco concluse le Conferenze stampa di Cagliari-Atalanta, con i due tecnici Eusebio Di Francesco e Giampiero Gasperini che si sono presentati ai microfoni dei giornalisti per analizzare la sfida. Le due compagni si affronteranno per la 22^ giornata di Serie A domenica 14 Febbraio alle ore 15:00. Una partita fondamentale che nessuno può sbagliare, il che vorrebbe dire veder compromessa la rincorsa ai propri obiettivi. Dalle proprie parole il tecnico sardo ha lasciato presagire che adopererà un modulo differente, mentre il mister orobico continua ad avere gli uomini contati in difesa.
Conferenze stampa di Cagliari-Atalanta | Cosa ha detto Eusebio Di Francesco ?
Così è intervenuto l’allenatore del Cagliari Eusebio Di Francesco alla vigilia della delicatissima sfida contro l’Atalanta. Queste le sue parole:
Sui possibili cambi tattici – “Cambi tattici o dei titolari ci potrebbero essere, visto che il cambiamento ci sta anche per cambiare il trend. Certezze assolute non ce ne sono, sennò staremmo qui a fare altri discorsi. L’infermeria poi si sta pian piano svuotando: ci saranno Duncan, Deiola, Lykogiannis che ha recuperato dalla botta al ginocchio e Klavan. Dopo la rifinitura daremo i convocati”.
Sul nuovo arrivato Asamoah – “Lui ha sempre giocato da terzino in questi ultimi anni: è un ragazzo che mi ha fatto impressione dal punto di vista comportamentale e della voglia di mettersi in gioco. Non gioca a campo aperto da moltissimo, deve un po’ riadattarsi ai ritmi. Difficilmente lo vedrete in campo dal primo minuto, ma sarà convocato”.
Sull’Atalanta – “Le partite hanno sempre una storia a sé, ma l’Atalanta è una squadra di grande qualità, che in questi anni insieme al suo allenatore ha fatto un miglioramento enorme. Dobbiamo pensare molto a noi stessi, cercando di avere questa benedetta svolta: l’augurio di tutti è che domani la situazione possa davvero cambiare”.
Su Nainggolan e Godin – “Radja col Sassuolo ha fatto una buona partita, anche se dal punto di vista fisico è ancora un po’ sotto quello che sarebbe il suo livello: lui lo sa, noi ci aspettiamo di più da lui, ma non possiamo dipendere soltanto da lui. Diego è in un momento di grande crescita, ha fatto un’ottima gara all’Olimpico: abbiamo bisogno di lui, del suo essere leader e della sua esperienza. Ho bisogno di giocatori che abbiano partite importanti nella testa, siamo in un momento in cui dobbiamo spogliarci dell’io e puntare al noi”.
Le parole di Giampiero Gasperini
Questo invece un estratto della conferenza della guida tecnica dell’Atalanta Giampiero Gasperini. Di seguito le sue parole:
Sulle condizioni degli esterni di difesa – Hateboer non credo proprio che ci sarà col Real, speriamo di averlo per la fine del campionato. Fare un intervento adesso significa chiudere il campionato. Si può aspettare ancora un po’, ma è una situazione un po’ a rischio. Sutalo doveva giocare col Torino, poi alla vigilia calciando in terra si era procurato una contusione. Pensavamo ci volesse più tempo, ma nel giro di pochi giorni è migliorato. È arrivato come difensore centrale, poi ha giocato bene esterno, lavoreremo in questo senso perché ha fatto meglio in questo ruolo. Maehle è in fase di miglioramento”.
Sul momento di Zapata – Duvan non ha saltato una partita, magari ha fatto degli spezzoni o è uscito. Ma è sempre stato presente, ha delle caratteristiche importanti. Non sempre può essere al top, ma il suo utilizzo è sempre utile. Poi l’altra sera è stato determinante, ha fatto un gol un po’ fuori dai suoi schemi. Lui è sempre così, è sempre molto sereno“.