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Coronavirus: l’ATP si ferma per sei settimane

La decisione era già nell’aria da qualche giorno, ma pochi minuti fa è arrivata la conferma ufficiale: l’ATP si fermerà per le prossime sei settimane (sette includendo anche quella corrente) a causa del propagarsi del Coronavirus su tutto il globo.

Come già detto, aspettavamo ormai solo il comunicato definitivo da parte del board tennistico internazionale. Infatti gli annullamenti dei Masters 1000 di Indian Wells e del Miami Open erano già un segno ben chiaro.

Infatti la situazione è in continuo peggioramento, con il virus che si sta spargendo in larga scala su tutti i paesi d’Europa e del Mondo.

Un provvedimento inevitabile, aggravato anche dall’annuncio dell’OMS, che ha etichettato il Covid-19 come una pandemia a tutti gli effetti.

Tutte le nazioni stanno ora adoperando le misure di prevenzione necessarie per far sì che tutto ritorni in fretta alla normalità, tra cui il blocco dei trasporti per i prossimi 30 giorni.

Non è migliore la situazione riguardante il tennis e lo sport in generale: nelle ultime ore sono aumentati a dismisura i casi di positività al tampone, come visto con Rugani e Gabbiadini in Serie A e Rudy Gobert in NBA.

Ovviamente le rispettive leghe hanno già predisposto lo stop precauzionale per il prossimo mese. Molto più lungo sarà invece lo stop del tennis, che vedrà cancellati tutti gli eventi ATP (Challenger compresi) per le prossime sei settimane, sette compresa quella in corrente.

Infatti i due Challenger in corso d’opera (Nur Saltan in Kazakistan e Potchefstroom in Sud Africa ) non verranno portati a termine.

Oltre al Sunshine Double, i tornei del tour principale che non saranno disputati sono:

  • Houston
  • Marrakech
  • Montecarlo
  • Barcellona
  • Budapest

A questi tornei ATP vanno ad aggiungersi un numero considerevole di Challenger cancellati:

  • Phoenix
  • Olimpia
  • Lilla
  • Machala
  • Città del Messico
  • Marbella
  • Saint-Brieuc
  • Florianòpolis
  • San Luis Potosì
  • Murcia
  • Sarasota
  • Alicante
  • Yokohama
  • Tunisi
  • Francavilla
  • Matsuyama
  • Manzanillo
  • Spalato
  • Tallahassee

Salvo altri stravolgimenti del programma, si dovrebbe riprendere la settimana del 27 aprile con gli ATP 250 di Monaco di Baviera e di Estoril.

Subito dopo si entrerà nel vivo della dimezzata stagione sulla terra rossa, con i Masters 1000 di Madrid e Roma.

Tuttavia la disputa di questi eventi sarà in bilico fino all’ultimo momento, poiché Spagna e Italia sono tra i paesi più colpiti dal Coronavirus.

Lo stesso discorso vale anche per il secondo Slam dell’anno, ovvero il Roland Garros.

Per quanto riguarda invece l’assegnazione dei punti ATP, il board ha fatto sapere che in questo periodo non verranno assegnati ma che stanno lavorando su diverse opzioni. Maggiori dettagli saranno dati in seguito.

Ancora in silenzio invece il circuito WTA, il quale non ha ancora diramato comunicati. Al momento si giocherà regolarmente, anche se lo stop sarà inevitabile nelle prossime ore.

Un marzo a dir poco nero per il tennis e per lo sport in tutte le sue lingue, che calerà interamente il sipario poco dopo averlo aperto.

CLICCA QUI per leggere il comunicato ufficiale dell’ATP, che dichiara lo stop al tennis per le prossime sei settimane a causa del Coronavirus. All’interno anche le dichiarazione di Andrea Gaudenzi, Chairman dell’ATP.