Con le Olimpiadi di Tokyo 2020 ritardate di un anno a causa della COVID, i Giochi inizieranno il 23 luglio. Per mantenere gli atleti e tutti gli altri al sicuro gli organizzatori hanno rilasciato una guida nota come The Playbook per delineare le regole e i protocolli. Ecco le risposte alle domande più comuni sul Covid19 alle Olimpiadi.
Gli olimpionici hanno bisogno di un test COVID per competere?
Anche se gli organizzatori non richiedono che gli olimpionici e i paralimpici siano vaccinati, i vaccini saranno disponibili. Gli atleti dovranno fare due test COVID-19 in due giorni separati entro 96 ore dalla loro partenza per il Giappone. Devono produrre risultati negativi del test per fare il check-in all’aeroporto. All’arrivo in Giappone, saranno testati di nuovo all’aeroporto e dovranno stare in quarantena per i tre giorni successivi. Per prevenire la diffusione del COVID, gli atleti riceveranno test COVID giornalieri tramite un test rapido dell’antigene della saliva.
Quali sono le regole e le restrizioni della COVID nel Villaggio Olimpico?
Durante i Giochi, gli atleti devono indossare una maschera facciale in ogni momento, tranne quando mangiano, bevono, dormono, si allenano o gareggiano”. Si chiede loro di mantenere l’interazione fisica al minimo e di evitare abbracci e baci. La distanza di due metri (sei piedi e mezzo) dovrebbe essere mantenuta da tutti gli atleti, e si chiede loro di mantenere questa distanza quando mangiano o di mangiare da soli. Solo il trasporto dedicato ai Giochi dovrebbe essere usato, non il trasporto pubblico, e le temperature saranno prese ogni volta che un atleta entra in un luogo dei Giochi. Gli atleti non possono nemmeno andare in giro per il Giappone; possono andare solo nelle sedi ufficiali dei Giochi e in altri luoghi limitati.
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Cosa succede se un olimpionico si ammala di Covid19 alle Olimpiadi?
Se un atleta risulta positivo alla COVID, dovrà isolarsi secondo le istruzioni delle autorità sanitarie giapponesi e non potrà gareggiare. Chiunque sia stato a stretto contatto con quell’atleta dai due giorni precedenti la comparsa dei sintomi a quando è stato testato e ha iniziato l’isolamento sarà testato. Se i contatti ravvicinati saranno autorizzati a gareggiare o meno sarà deciso caso per caso.
Gli spettatori possono assistere agli eventi di persona?
Gli spettatori d’oltremare sono banditi, il che purtroppo significa che le famiglie non possono fare il tifo per gli atleti di persona. Per quanto riguarda gli spettatori nazionali, i funzionari non hanno ancora preso una decisione.