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L’influenza del covid-19 negli sport invernali britannici

Sebbene manchi ancora parecchio tempo, c’è chi volge già lo sguardo al futuro in vista delle Olimpiadi invernali che si svolgeranno a Pechino nel 2022. Gli atleti degli sport invernali britannici infatti, stanno riscontrando molte difficoltà nella preparazione di gare e allenamenti a causa delle misure adottate per limitare la diffusione del covid-19.

Qual è stato l’impatto del covid negli sport invernali britannici?

Molti atleti di sport invernali delle squadre britanniche si sono ritrovati a dover compiere allenamenti “fai da te”, creando palestre in giardino e correndo attorno alla propria abitazione. Alcuni sono riusciti ad allenarsi più di altri ma nonostante questo, si sono però adattati incredibilmente bene. “Venendo dal Regno Unito, niente è mai cosi semplice per noi” ha aggiunto l’allenatore della squadra di sci alpino.

Sci alpino e snowboard

Fortunatamente per sciatori e snowboarder britannici, la stagione invernale passata si è conclusa all’incirca con l’arrivo della prima ondata di covid-19. In questa stagione, la maggior parte delle discipline di Coppa del Mondo, non si svolgerà in Nord America. I campionati del mondo di freestyle e snowboard si terranno in Cina, mentre per quanto riguarda le Coppe del Mondo di: sci di fondo, combinata nordica e salto con gli sci in programma il prossimo mese sono state rinviate.

Bob e slittino: gli sport invernali britannici meno coinvolti dal covid

Entrambe le stagioni di Coppa del Mondo di questi sport invernali inizieranno venerdì con gare a due in Lettonia e Austria, mentre la Coppa del Mondo a quattro si terrà a gennaio in Germania. Anche per queste specialità non si svolgeranno gare in Nord America e i Campionati del Mondo previsti negli USA si terranno in Germania. Sia gli atleti di bob che quelli di slittino hanno potuto ricominciare ad allenarsi nel mese di giugno, si prospettano perciò ottime sensazioni per le squadre di queste discipline.

Short-track e pattinaggio artistico: le squadre britanniche più influenzate dal covid

Mentre il pattinaggio artistico è riuscito ad ottenere una pista per la squadra, gli atleti di short-track non hanno potuto allenarsi fino a settembre. Il probema principale per queste specialità resta il finanziamento che non è sostenuto da UK Sport. Riguardo le competizioni, il pattinaggio su ghiaccio britannico ha annullato i campionati britannici di quest’inverno. Le Coppe del Mondo di short-track sono cancellate per il 2020 mentre per quanto riguarda il pattinaggio artistico l’attenzione è rivolta ai Campionati Europei di gennaio e i Campionati del Mondo di marzo.

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