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Dakar 2020, Tappa 3: la zampata di Sainz, Alonso stupisce

Terzo giorno per la Dakar 2020, con la tappa numero 3. Il percorso di oggi è di tipo “ad anello”, con partenza ed arrivo a Neom. Ma non è una passeggiata: 491 Km di sabbia, rocce ed insidie, come dimostrano i tanti concorrenti in difficoltà. Una tappa per veri duri.

Classe auto

Carlos Sainz (foto in alto) parte al comando e ci rimane per tutta la speciale. Il madrileno se la gioca con il compagno di team Stephane Peterhansel, fino a quando il francese 12 volte vincitore non perde 10 minuti negli ultimi Km. Via libera a “El Matador”, che si aggiudica la prova di oggi. “Petter” invece si deve accontentare del settimo crono.

Nasser Al Attiyah è autore di un inizio di gara che definire da incubo è forse eufemistico. L’ex campione olimpico di tiro a segno ha forato ben sei volte nelle prime due tappe! Per il Qatariota una prova senza inconvenienti è una vera e propria manna dal cielo. Con la ciliegina sulla torta del secondo tempo di oggi, prima vera performance degna di nota.

Ma la vera star di oggi è Fernando Alonso. L’asturiano ieri ha perso due ore per riparare una ruota danneggiata, ma oggi mostra una velocità incredibile. Il due volte iridato F1 è quinto, a soli 6’14” da Sainz. Che tradotto, significa stare davanti a gente del calibro di Peterhansel, ottavo nel finale, e dell’ormai ex leader generale Orlando Terranova.

Altri protagonisti di oggi sono Mathieu Serradori, sesto con il suo buggy privato, e il polacco Yakub Przygonski, il quale porta la sua Mini 4×4 sul podio virtuale. Da segnalare il ritiro di Khalid Al Khassimi, cappottatosi al Km 300, e di Vladimir Vasiliev, la cui Mini è andata a fuoco.

La classifica generale vede Sainz balzare al comando davanti ad Al Attiyah e Terranova. Il pilota Toyota e l’alfiere Mini sono staccati di 5 e 9 minuti rispettivamente.

Classe moto

Nelle due ruote l’anello di Neom esalta la Honda e affossa la KTM. Al traguardo infatti, sono ben tre i piloti dell’Ala dorata che occupano le prime tre piazze. Ricky Brabec parte a razzo e non perde il ritmo, mantenendo il controllo delle operazioni fino alla fine. Lo statunitense precede due compagni di squadra, il cileno Jose Ignacio Cornejo Florimo, e l’argentino Kevin Benavides. Per trovare la prima delle KTM dobbiamo scendere al quarto ed al quinto posto, dove troviamo Matthias Walkner e Toby Price. I due alfieri di Mattinghofen sono staccati di oltre 8 minuti da Brabec. Ancora più indietro Sam Sunderland, leader della generale prima del via. L’inglese di Dubai è solo 14esimo, ad oltre venti minuti da Brabec.

Joan Barreda non è brillantissimo neanche oggi, ma conclude un’altra speciale fluida e senza errori. Il catalano è sesto di giornata con 9’04” di distacco. Undicesima piazza per Pablo Quintanilla, distanziato di ben 18 minuti e mezzo.

I colpi di scena non sono mancati in questa tappa 3 della Dakar 2020. Paulo Goncalves rompe il motore della sua Hero, e alza bandiera bianca in una gara che non lo ha mai visto protagonista. Adrien Van Beveren cade dopo appena 3 Km, si frattura una clavicola e abbandona il gioco. Yamaha rimane così con il solo Xavier De Soultrait, oggi ottavo. Ventesima piazza per Laia Sanz, ancora dolorante per la caduta di ieri con la sua esordiente Gas Gas.

Concludiamo con i piloti italiani. Ancora una volta il migliore degli azzurri è Jacopo Cerutti, che oggi conclude 31esimo. Il pilota di Lecco è 34esimo nella generale, preceduto da un altro italiano, Maurizio Gerini, 35esimo nell’anello infernale odierno. La classifica generale, tra l’altro, vede il cambio di vertice, con Brabec nuovo leader.

Le altre classi

Gerard Farres è il vincitore della tappa odierna nella SSV, precedendo Sergey Kariakin e lo statunitense Casey Currie. I tre sono separati da poco più di un minuto e mezzo.

Nella classe Quad Ignacio Casale è solo terzo, ma riesce comunque ad infliggere un distacco di quattro minuti. La tappa è vinta da un altro cileno, Giovanni Enrico.

Nei camion, infine, il veterano Andrey Karginov porta il suo possente Kamaz davanti a Viazovich, vincitore della tappa di ieri. Il bielorusso della Maz rimane leader della generale, davanti a Karginov ed ad Anton Shibalov, terzo anche nella classifica di tappa.

Tutti i risultati: https://www.dakar.com/en/rankings