Nel recupero della prima delle tre gare di Eurolega rinviate a causa dell’emergenza sanitaria, l’ Olimpia Milano supera l’ Alba Berlino 77-55, avvicinandosi sempre di più ai playoff con il sesto posto in classifica frutto di 6 vittorie e 3 sconfitte.
Olimpia Milano-Alba Berlino: cosa è successo?
Terza successo consecutivo, dopo Zalgiris e Maccabi, per gli uomini di Ettore Messina che battono in scioltezza i tedeschi per 75-55. Gli ospiti restano in gara per meno di un quarto subendo un netto parziale di 14-0, per poi trovarsi addirittura sul 27-13 a dieci minuti dal termine. Il roster milanese fa la differenza anche in difesa grazie alla pressione esercitata dall’intero reparto arretrato guidato da un super Datome. In questo modo Berlino va in confusione, mentre Milano con Micov, Rodriguez e Shield chiude il primo quarto con venti lunghezze di vantaggio(42-22).
Nel terzo quarto, i padroni di casa controllano il match senza problemi tenendo a distanza l’Alba Berlino, incapace di poter creare particolari problemi. Per Milano arriva un successo facile nel suo primo dei tre impegni infrasettimanali dato che giovedì sarà impegnata a sfidare il Panathinaikos.
Il commento di Ettore Messina(coach Olimpia Milano)
Ettore Messina ha commentato il successo della sua squadra contro l’Alba Berlino: “È stata una buona partita, abbiamo giocato una gara solida e mi voglio complimentare con i giocatori. L’ Alba era senza Simone Fucecchio, senza Marcus Eriksoon e certamente questo è un handicap per loro. Però noi abbiamo fatto bene, nel secondo tempo siamo stati un po’ meno emtusiasmanti rispetto al primo tempo, ma la difesa ha continuato ad essere solida e abbiamo sempre controllato il punteggio, oltre a ruotare tamti giocatori. Nessuno ha giocato un numero eccessivo di minuti, che è un aspetto importante in una fase cosi impegnativa. Adesso possiamo solo pensare ad una partita alla volta, cominciando dalla quella con il Panathinaikos. In campionato continueremo a giocare, ruotare i calciatori, ovviamente vorremmo mantenere il vantaggio, ma non ci preoccuperemmo se dovessimo perdere, perché nessuno vince sempre. Ho fiducia che quando occorrerà farlo raggiungeremo il nostro obiettivo”.
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