Non si placa la fame di vittorie dell’ Italia agli Europei di nuoto 2021 in corso di svolgimento a Budapest. Dopo i due ori conquistati nella 5 e nella 10 km da Gregorio Paltrinieri, , gli azzurri hanno appeso al collo la terza medaglia del metallo più prezioso. Spinti dal campione di Carpi, Rachele Bruni, Giulia Gabbrielleschi e Domenico Acerenza si sono imposti nella prova a squadre precedendo la Germania e l’Ungheria.
Europei di nuoto 2021: cosa è accaduto nella prova a squadre?
Pur essendo una prova collettiva, è ancora una volta Gregorio Paltrinieri a far parlare di nuovo di sé. Dopo l’oro nella 5 e nella 10 km, il nuotatore azzurro si è ripetuto anche nella staffetta. Nelle acque del lago Lupa Lake è entrato in scena nella terza frazione dopo Rachele Bruni e Giulia Gabbrielleschi, recuperando lo svantaggio dalla russa Sorokina prima di passare il testimone a Domenico Acerenza che ha difeso benissimo la prima posizione, bloccando sul nascere i tentativi di rimonta della Germania e dell’Ungheria.
Le parole di Gregorio Paltrinieri
Il nuotatore azzurro ha commentato il trionfo nella prova a squadre che lo ha visto grande protagonista: “Avevano perso di pochissimo l’oro a Gwangju, e vincere di squadra è la cosa più bella, vivi le stesse paure con i compagni e noi siamo andati oltre. Serviva stavolta, questo oro ed è bellissimo andare via da questo lago cosi. Meglio di così non potevo fare. Questa medaglia è per i bambini che non possono nuotare, è indispensabile riaprire la piscina anche al chiuso. Se mi avessero tolto la piscina sarei impazzito. Per crescere è importante . Spero veramente che si faccia qualcosa di concreto , altrimenti sono guai. Dedichiamo ai ragazzi la medaglia”.
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