Una prima doppietta dal lontano 2016 per la squadra di Milton Keynes che recupera una parte del gap accumulato dopo un inizio di stagione difficile. Questa è la seconda vittoria stagionale per Max: “La partenza momento chiave”. Chi se lo aspettava oggi un risultato così in casa Ferrari? Una prestazione davvero superlativa per Red Bull. Vestappen commenta: “Non me lo sarei mai aspettato all’inizio del weekend”. Max non si è dovuto preoccupare neanche alla partenza. Il rivale Charles Leclerc, è partito dalla parte più bagnata della pista, perdendo la posizione anche nei confronti di Sergio Perez. L’inseguimento al duo Red Bull, è presto senza successo. Ne approfitta Verstappen, il quale rientra in scioltezza al box per sostituire le gomme intermedie, e termina così la sua corsa solitaria nel circuito di Imola. Un risultato stagionale che gli consente di aggiungere venticinque punti in classifica, mettendosi in seconda posizione all’inseguimento di Leclerc. Per questa tappa il nostro Charles rimane ancora leader in campionato, ma attenzione ad oggi, buona parte del vantaggio è sfumata ed ora rimangono solo ventisette punti a separare gli alfieri delle due squadre.
Uno, due week-end perfetto
Perez completa la festa in casa Red Bull: “Lotta intensa fino a metà gara” Lui stesso lo definisce un “tempo perfetto” per Max Verstappen, che ha raccolto il massimo dalla sua prestazione nel GP di Imola. Pole venerdì, vittoria nella prima gara sprint della stagione il sabato. E la domenica un vero trionfo in gara, completato anche dalla conquista del giro veloce, che permette al campione del mondo in carica e a Red Bull di ridurre parte dello svantaggio accumulato nella prima parte della stagione.
Errori di valutazione
La partenza è stata importante, agevolata anche dall’avversario principale che partiva sull’umido, poi capire quando rientrare al momento giusto e montare le gomme da asciutto sicuramente non è stato semplice. Ogni minimo errore è in gara triplicato al massimo quindi bisogna farne il meno possibile. Alla stampa, Max commenta sportivamente lo sbaglio di Leclerc: “Mi dispiace per Charles ma ha commesso un errore, succede. Avevamo bisogno di un weekend così dopo l’avvio difficile della stagione“. Il tempo gara è limitato e scorre molto in fretta, così mettere il massimo impegno e la massima attenzione alla guida, restando concentrati, può cambiare radicalmente un risultato, anche a dispetto dei pronostici.
La danza della pioggia
La cosa importante era non commettere errori viste le condizioni del tempo, sempre instabile e imprevedibile. Avvio di gara difficile, quindi, con l’incognita costante di dover rientrare a sorpresa per mettere le gomme da bagnato. E proprio questo fattore è stato fondamentale per le strategie di gara, per cui il cambio gomme è stato un momento di difficoltà per qualcuno, tra soste ritardate e rientri forzati ai box. A confermare l’ottima gestione gara della Red Bull, c’è anche la buona prestazione di Sergio Perez, che si è difeso fino alla fine per tenere la sua posizione da un Charles Leclerc che provava a insidiarlo. Perez commenta con queste parole: “il tempo ci ha aiutati, fino alla fine.”
Che fine ha fatto Hamilton?
Clamoroso sorpasso al giro 41esimo giro, quando Max Verstappen, in testa al Gran Premio, svernicia senza fatica la Mercedes di Hamilton, doppiato e impotente di fronte al nemico di sempre, l’olandese volante! Ricordiamo che i due, appena quattro mesi fa, erano i protagonisti di una lotta senza esclusione di colpi per il Mondiale. Oggi la Red Bull vola, la Mercedes si conferma in grande difficoltà. Il pilota britannico è ancora una volta fuori dalla zona punti e costretto a subire “l’umiliazione del doppiaggio” da parte del grande rivale.