Dimenticato in fretta il flop di Monaco, Charles Leclerc si dimostra subito il più veloce alla conclusione delle due sessioni di prove libere sul circuito di Baku. Domenica si corre il GP dell’Azerbaigian, il pilota commenta a caldo:”È stata una giornata concreta. La progressione dalla prima alla seconda sessione è significativa e figlia del buon lavoro di squadra”. I tempi sul giro non sono indicativi perché nessuno è riuscito a mettere insieme un giro liscio, nella 2° sessione di gara. C’è ancora un buon margine di miglioramento, nel complesso il passo gara è sembrato buono.
Passo gara, alla Leclerc
Aleggia nel team del Cavallino una bella sensazione di aver fatto bene, sulla faccia dei piloti Ferrari c’è un sorriso appena accennato, più intenso dalle parti di Mattia Binotto. Commenta Charles: “Per quanto riguarda le gomme, le sensazioni dopo il long run sono positive, e non abbiamo avuto per niente graining e questo, è un aspetto molto importante”. Solare Charles, ottimista come il compagno Sainz, molto più sul pezzo oggi. Ma aspettiamo i risultati della domenica per tirare le somme.
Verstappen secco, secco!
Max non manca di tirare sempre una frecciata: “Loro sono forti sul giro secco, ma sul passo gara andiamo forte come loro“. Durissimo nel rimarcare i progressi e la forza Red Bull. “Aspettiamo la gara..” queste le ultime parole. Intanto in casa Mercedes George Russell avvisa con una certa urgenza: “Non possiamo correre 4 stagioni con macchine che saltano così!” Si, è vero, ci sono ancora discorsi sul saltellamento che non si allinea e questo sarà ancora un problema. Sulla stessa lunghezza d’onda, Max accusa la sorte: “Ho avuto un po’ di sfortuna con la gomma soft, ogni volta che partivo per il giro secco c’erano le bandiere gialle”. Comunque, sembra ben sul pezzo la Red Bull, sfortuna a parte. Ferrari deve svegliarsi e velocemente, sul giro secco va forte, ma sul long run? Max continua incalzante: “Sui circuiti cittadini non riusciamo a pungere nel giro lanciato, ma non direi che sia stata una brutta giornata!”
Porpoising: basta tremare!
Con tranquillità e fermezza Max ammette di non aver provato troppo la simulazione di gara, dice: “Ma abbiamo un’idea su come gestire il Gran Premio. Non conosciamo il degrado delle gomme ma abbiamo abbastanza informazioni per pensare di essere positivi”. Inizio complicato un po’ per tutti, anche Sainz si dice soddisfatto a fine giornata: “È stato un venerdì interessante”. Baku coinvolge come sempre: il circuito cittadino piace ai piloti se non fosse che si balla tanto! La prima sessione non è stata facile, hanno faticato un po’ troppo con bottoming e porpoising e tutti quanti si sono lamentati. Nella seconda sessione si va migliorando in generale. Max: “Domani cercheremo di fare un altro passo avanti e poi di avere una qualifica pulita nel pomeriggio“. Perez, il vincitore uscente di Monaco, ha qualche pensiero: “Oggi è stata una buona partenza, ma non abbiamo fatto bene come avremmo voluto”. Più preoccupato il pilota messicano, si percepisce dalla voce che non è sereno come sempre: c’è forse un pensiero che lo turba?
Mercedes cosa combina?
Lunghi rettilinei? Brutta vita per la Mercedes, afflitta da un fastidiosissimo porpoising, con difficoltà nell’avanzamento sul dritto e scarso grip in curva. Un bel guaio per Russell che è finito 7°. Hamiulton si è dato agli esperimenti di guida e finisce addirittura 12esimo. Russell: “Non siamo competitivi, Ferrari e Red Bull riescono a far lavorare subito bene la gomma, noi fatichiamo. Ma questo costituisce il 50% dei nostri problemi, gli altri sono legati alle prestazioni” Il pilota ha lanciato anche l’allarme, non è un pensiero, ma ormai una certezza, se non c’è la possibilità di vittoria viene meno la caccia alla classifica! Quasi gli occhi azzurri di George brillano, non c’è storia quindi con Ferrari e Red Bull? Staremo a vedere… nulla è scritto! Russell: “Non so come sarà il futuro di questa generazione di macchine ma non posso immaginare che correremo quattro anni così”.