La F1 immagina come sarà tra qualche anno, e nel suo futuro potrebbero esserci le 4 ruote motrici. Ebbene si: le monoposto del circus dell’immediato domani potrebbero avere la trazione integrale, come le WRC! Beh, non esattamente come le vetture del mondiale rally, ma il principio è quello. Spinti dall’ondata del cambiamento, necessaria per sopravvivere alla “tempesta” della pandemia, la massima formula pensa a come evolversi. E tra carburanti alternativi, elettrificazione ed effetto suolo, la trazione 4×4 potrebbe essere un’idea. Analizziamo i vantaggi di una scelta così radicale.
Quali sono i vantaggi delle 4 ruote motrici in F1?
L’idea del 4×4 per la formula 1 l’ha lanciata Gilles Simon. L’ingegnere francese ha una lunga esperienza nel circus, dapprima come motorista per la Renault e poi in Ferrari. Lasciata la Scuderia, ha fatto parte del bureau tecnico della FIA, con il delicato compito di studiare i nuovi regolamenti. Oggi Simon è in pensione, ma collabora ancora con la Federazione Internazionale in veste di consulente. Simon spiega le ragioni della sua proposta: “Ovviamente una vettura a quattro ruote motrici è molto efficiente per quanto concerne il recupero dell’energia: in curva si potrebbero raggiungere prestazioni notevoli“. Simon ammette che percorrere questa strada non è agevole, ma conviene pensarci: “Di sicuro questa strada comporterebbe delle complicazioni a livello di progettazione, ma potrebbe essere messa sul tavolo di discussione. Nel momento in cui si stendono le regole per vetture completamente nuove è giusto vagliare ogni possibilità“.
Il motore del futuro
Vedremo se la F1 tenterà l’azzardo delle 4 ruote motrici. Comunque, quello che è certo è che nel 2025 vedremo delle power unit diverse da quelle che conosciamo. Il sistema ibrido avrà un ruolo maggiore, ma il motore a pistoni non soccomberà, anzi. La massima categoria crede ancora nel motore a combustione interna, e proverà a farlo conciliare con l’irrinunciabile tema della sostenibilità. Di qui l’idea dei biocarburanti in sostituzione della benzina attuale. “Siamo convinti che il carburante rimarrà al centro della mobilità per il futuro prossimo e di conseguenza dovrà essere completamente sostenibile dal momento che il nostro obiettivo è raggiungere le zero emissioni“, ha dichiarato a Racing365.com Nick Tombazis, ex aerodinamico Ferrari e oggi tecnico della FIA. “Le monoposto dovranno avere un’altissima efficienza. Vogliamo arrivare ad avere delle linee guida sulle power unit 2025 in tempo per quest’estate per poi estendere le direttive anche sul resto della vettura entro il 2022“.
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Immagine in evidenza di Red Bull Content Pool, per gentile concessione