Fabián Ruiz: l’oro di Napoli. L’ex centrocampista del Betis Siviglia è il faro della squadra di Spalletti. Messo nella migliore condizione di esprimersi, il venticinquenne andaluso è diventata la guida e la mente spirituale dei partenopei.
Fabián Ruiz: l’oro di Napoli, la mente del gioco di Spalletti
Fabián Ruiz è la mente di questa squadra di Spalletti, ora in testa al campionato italiano. Con lui il tecnico di Certaldo ha trovato quel giocatore guida su cui il Napoli regge le fondamenta del suo gioco. L’ex Betis sembra la fusione di due giocatori: Jorginho e Busquets. Ricorda l’ex regista napoletano perché in ogni partita tocca decine di palloni e ricorda il blaugrana per via del fisico: Fabián Ruiz è alto 189 cm. Quel che colpisce di Ruiz è la sua completezza. L’andaluso è un giocatore rapido, dotato di ottima tecnica, capace di inserirsi tra le linee e andare al tiro, oltreché essere un giocatore capace di ricoprire ogni ruolo della mediana del campo. Fabián Ruiz oggi è regista, ma domani potrebbe anche essere quel mediano che recupera i palloni o quel centrocampista in grado di inserirsi tra le linee dell’attacco con i suoi continui smarcamenti o le sue intenzioni offensive.
Fabián Ruiz vale oro quanto pesa
In queste prime otto giornate di campionato Fabián Ruiz ha stupito molto per la sua personalità. Lo spagnolo è diventato quel giocatore che tutti stavano aspettando: ovvero un leader. Se per la difesa non c’erano dubbi su chi fosse il leader (Koulibaly), per il centrocampo Spalletti stava attendendo risposte. E queste risposte, per il tecnico di Certaldo, sono arrivate subito, perché il giocatore di Los Palacios y Villafranca ha risposto prontamente al suo invito. Oggi nel nel Napoli non c’è giocatore più fondamentale dell’andaluso. Fabián Ruiz è diventato quell’elemento indispensabile per la squadra, perché non è solo quel giocatore facente parte di un progetto tattico per la squadra, ma è diventato anche un giocatore carismatico. Le sue giocate non sono solo volte a dettare il passaggio, ma sono giocate di un calciatore che ha la consapevolezza di saper governare una situazione, prendere decisioni, iniziative e simili.
Per Spalletti è un professore del calcio
Dopo la partita contro il Genoa, Spalletti ha sentenziato: “Ruiz conosce il calcio, sa di cosa si parla, è la sua materia. Prima Fabián aveva troppo il vizio di tenere la palla come tutti quelli che possiedono una grande tecnica, adesso invece ha imparato a gestire la palla: la tiene, poi la riceve, poi la restituisce e questo ha invogliato anche tutti a passargliela più volentieri”. La maturazione di Fabián Ruiz ha giovato a tutti. Oggi un giocatore così vale davvero oro quanto pesa. Lo spagnolo è un giocatore completo: sa difendere, sa attaccare, sa andare al tiro, sa inserirsi tra le linee, sa recuperare i palloni. All’occorrenza, Fabián Ruiz, è un numero 4, 8, 10 e quando fa il numero 4 fa il mediano con le caratteristiche anche del numero 8 e 10. E quando fa la mezzala la fa con la consapevolezza che è anche un mediano. Sì, lo possiamo dire: Fabián Ruiz è l’oro di Napoli.