La prima tappa del mondiale FIA WEC, la 6 ore di Spa, non scatterà prima del primo maggio, ma la entry list per la prova d’apertura della stagione endurance è già pronta, perlomeno in parte. Infatti, l’elenco iscritti che ACO e FIA hanno pubblicato è ancora provvisorio, e ci sono alcune pratiche da sistemare. Ma vale comunque la pena di dare un’occhiata ai 37 equipaggi che compongono l’elenco, che sono piuttosto interessanti. Segnaliamo infatti alcune novità rispetto a quanto detto nei giorni scorsi. Parlando della distribuzione tra le classi, la lista comprende 5 Hypercar, 12 LMP2, 5 GTE Pro e 13 GTE Am.
FIA WEC: Portimao rinviata, il mondiale riparte da Spa
FIA WEC, chi c’è nella entry list della 6 ore di Spa?
La classe Hypercar, dicevamo, comprende cinque vetture. Due di esse sono le nuove Toyota, le uniche vetture appositamente progettate per il nuovo regolamento. Immutata la lineup dei piloti, con Mike Conway, Kamui Kobayashi e Pechito Lopez a guidare la numero 7, e Sebastien Buemi, Kazuki Nakajima e Brendon Hartley a guidare la numero 8. Presente anche l’Alpine con la A480 LMP1, e con Nicolas Lapierre, Mathieu Vaxiviere e Andre Negrao. L’elenco presenta anche le due Glickenhaus, le vetture che l’imprenditore statunitense sta sviluppando in proprio, in Italia. Tuttavia la loro presenza effettiva in gara è incerta, perché il team vuole garanzie sulla tenuta delle gomme Michelin e sull’affidabilità. Al momento, i soli piloti presenti nell’elenco sono Ryan Briscoe, ex Indycar e IMSA con la Ford GT, e l’americano ex Rebellion Gustavo Menezes.
La Classe LMP2 presenta ben 12 iscritti, grazie al supporto della categoria interna Pro Am. E proprio in questa divisone ritroviamo una vecchia volpe con Juan Pablo Montoya, che ritorna sul circuito delle Ardenne per la prima volta dal 2005. Il colombiano ex F1 è pilota del team Dragonspeed, assieme a Ben Hanley ed Enrik Hedman. E’ presente anche Pietro Fittipaldi, iscritto dalla G-Drive assieme a Rui Andrade e Joh Falb. Il brasiliano avrà un’agenda piena quest’anno: oltre al WEC sarà impegnato in Indycar con il team di Dale Coyne, correndo le gare su ovali che non farà Romain Grosjean. Inoltre, è riconfermato dalla Haas come terzo pilota in F1. Ritorna il team Richard Mille tutto al femminile, con lo schieramento immutato. Tatiana Calderon incrocerà le ruote con il connazionale Montoya, affiancata da Sophia Floersch e da Beitske Visser.
La entry list delle GT
E’ ancora Porsche contro Ferrari nella classe GTE Pro, con il Corvette Racing a fare da terzo incomodo. Le due case europee schierano due vetture a testa, con equipaggi in parte rimaneggiati. Daniel Serra entra ufficialemente nella rosa dei piloti factory del Cavallino, debuttando full time nella serie al fianco di Miguel Molina e al posto di Davide Rigon. Confermata la coppia James Calado/Alessandro Pier Guidi sull’altra berlinetta, mentre Porsche si affida ancora a Gimmi Bruni ed a Richard Lietz, mentre fa il suo debutto nella categoria Neel Jani al posto di Michael Christensen. Corvette infine schiera una C8R per Oliver Gavin, il quale rientra una tantum nel team americano per far coppia con Antonio Garcia.
Corvette Racing conferma la presenza a Spa. E non solo
Nella GTE Am si rivede l’Aston Martin, con ben tre vetture iscritte. Ina di queste porta la dicitura Aston Martin Racing, a dispetto della chiusura del programma ufficiale. Il pilota è Paul Dalla Lana, al momento il solo confermato. Dal SuperGT giapponese arriva il team D Station, che schiera una Vantage per Tomonobu Fuji, Satoshi Hoshino e l’inglese Andrew Watson. Presente la Porsche del Proton Racing, con il nostro Matteo Cairoli, e l’AF Corse al gran completo, che vede tra i piloti anche l’ex di F1 Giancarlo Fisichella. Presente anche il team Iron Lynx, con Andrea Piccini a fare da capitano. La formazione di proprietà dello stesso Piccini ripropone lo schieramento “rosa”, composto da Manuela Gostner, Michelle Gatting e Rahel Frey.
L’elenco degli iscritti, suscettibile di aggiornamenti