In questo momento si sta giocando Euro 2020, le Nazionali si stanno sfidando a suon di gol per cercare di arrivare all’ultima fase del torneo. L’Italia ha cominciato questo percorso in modo molto positivo e domenica 20 giugno incontrerà il Galles prima di passare agli ottavi di finale. La squadra è molto motivata. Filippo Inzaghi parla di Immobile, della formazione e delle sue qualità.
Il pronostico di Italia-Galles: 3a giornata di EURO2020
Filippo Inzaghi parla di Immobile: cosa pensa?
Ciro Immobile è una delle colonne portanti della Lazio: l’attaccante per eccellenza che spesso ha risolto le partite dei biancocelesti. Il giocatore era entrato nelle grazie di mister Inzaghi proprio per il suo talento e il suo grande spirito che hanno sempre aiutato la squadra nei momenti di difficoltà. Immobile si sta ora mettendo molto in mostra anche con la Nazionale. Inizialmente quest’avventura non era cominciata in modo ottimale: il giocatore non segnava e sembrava proprio essere bloccato con la maglia azzurra. Ora ad Euro 2020 sta dimostrando tutto il contrario: realizza gol e pure assist per i compagni. Filippo Inzaghi, ora nuovo allenatore del Brescia, ha grande stima nei confronti del biancoceleste, pupillo del fratello Simone.
In un’intervista alla Gazzetta dello Sport, l’ex Milan ha detto: “Mio fratello Simone da anni mi ripete che Ciro è forte e all’Europeo lo sta dimostrando convincendo anche gli scettici. Sono molto contento per lui, è un ragazzo serio che merita queste soddisfazioni”. Inoltre Inzaghi ha parlato anche dell’Italia che ha un gioco molto aggressivo e organizzato: “L’impianto di gioco e l’allegria con la quale i ragazzi scendono in campo mi piacciono molto. E le due cose sono collegate. Significa che Mancini ha fatto un ottimo lavoro dal punto di vista tattico, ma anche psicologico, convincendo il gruppo che la strada del gioco sia quella da seguire per ottenere buoni risultati. Difficoltà? Le grandi squadre si vedono in queste situazioni e sono convinto che l’Italia abbia le qualità morali per affrontare ogni avversità, ma anche i mezzi tecnici per stupire le formazioni che dovrà sfidare nella fase a eliminazione diretta”. Si spera che le parole del campione del mondo 2006 possano portare fortuna agli Azzurri.