Il numero uno più forte della storia del calcio italiano degli ultimi trent’anni ha deciso di fermarsi definitivamente. Gigi Buffon, infatti, si ritira a 45 anni, al termine di una carriera irripetibile. L’annuncio ufficiale verrà dato nelle prossime ore, poi per lui si spalancheranno le porte della Nazionale con un nuovo incarico.
GIGI BUFFON SI RITIRA: LA SUA CARRIERA
Nonostante avesse ancora tante offerte, l’ex portierone azzurro ha detto basta. Una decisione arrivata dopo tanti mesi di riflessione durante i quali ha capito di aver chiuso con il calcio giocato portandolo ad ottenere successi incredibili. Il Mondiale vinto con l’Italia nel 2006, il record di presenze in Serie A e quello d’imbattibilità(974 minuti), sono solo tre dei tanti traguardi ottenuti nella sua carriera iniziata a 17 anni. Non sarà però un addio ufficiale a questo sport, perchè quasi sicuramente diventerà capo delegazione della Nazionale italiana, ruolo che fino a qualche tempo fa è stato ricoperto dal compianto Gianluca Vialli.
GLI INIZI AL PARMA
Dopo essere cresciuto nelle giovanili del Carrara, giunge a Parma nel 1991, all’età di 13 anni. Con i gialloblù fa il suo esordio in SErie A il 19 novembre 1995 contro il Milan risultando tra i migliori in campo. Nella città emiliana vince una Coppa Uefa, una Coppa Italia e una Supercoppa Italiana.
I TRIONFI ALLA JUVENTUS
In bianconero arriva nel 2001 per cinquanta miliardi. Con la Juventus vince praticamente tutto: 10 scudetti, 5 Coppe Italia e 6 Supercoppe Italiane. Gli manca solo la Champions League, sfuggitagli in finale per ben tre volte. Si rifà se non altro in Nazionale, dove vince da protagonista il Mondiale nel 2006 e partecipa a ben 4 tornei iridati.
Ĺ’ ESPERIENZA AL PSG E IL RITORNO AL PARMA
La sua prima e unica militanza all’estero avviene nel 2018, quando a 40 anni decide di trasferirsi al Psg dove vince campionato e Supercoppa locale. Torna alla Juventus l’anno successivocome vice di Szczesny, per poi concludere gli ultimi anni di carriera ancora a Parma, dove tutto ebbe inizio.