Con un “wilkommen” scritto nel comunicato ufficiale, Il team GoEleven annuncia l’ingaggio di Philipp Oettl. Come avevamo già anticipato, il tedesco classe 1996 prenderà il posto di Chaz Davies nel team piemontese, e guiderà l’anno prossimo la Ducati Panigale V4R. “Sono molto contento, dopo due stagioni ricche di soddisfazioni nel Campionato del Mondo Supersport potrò compiere il passaggio in Superbike con GoEleven!“, ha detto il pilota nel comunicato, riportato da Motorsport.com. “Spero di riuscire a imparare velocemente, penso che sia possibile farlo con un bel gruppo di persone e con GoEleven ho tutte le possibilità di conquistare dei bei risultati“. Oettl ha firmato un contratto di due anni.
Philipp Oettl verso la SBK: destinazione GoEleven
Philipp Oettl: che debutto sarà con GoEleven?
L’ingaggio di Oettl è la dimostrazione di come la SBK stia puntando sui giovani, come la MotoGP. Il pilota teutonico, che tra l’altro proviene dalla Moto3 e dalla Moto2, ha solo 25 anni. Nella Supersport, categoria dove ha militato nelle ultime due stagioni, Oettl ha collezionato ben 11 podi. In sella alla Kawasaki del team di Manuel Puccetti, il figlio d’arte (il papà, Peter Oettl, è stato rivale di Valentino Rossi nel mondiale 125 negli anni 1996 e 1997) ha esordito nel 2020 salendo nella top 3 quattro volte, per poi passare a sette quest’anno. Ma non ha mai vinto una gara, anche se ha ancora le due di Mandalika per rompere il tabù. È stato comunque sufficiente per guadagnarsi il passaggio di categoria. Il contratto biennale sta a provare che i piemontesi di GoEleven hanno intenzione di puntare su di lui, con un progetto di medio-lungo termine. La moto è sempre la stessa, la Ducati Panigale V4R, che disporrà di un supporto praticamente ufficiale. La casa bolognese è stanca di perdere contro Kawasaki e Yamaha, e vuole puntare su più moto e più piloti per ottenere il massimo possibile. “Philipp nelle ultime due stagioni in Supersport ha ottenuto dei risultati molto buoni, è giovane e ha già corso in Moto2 e Moto3“, ha detto Dennis Sacchetti nel comunicato riportato da Motorsport.com. “Dopo averlo incontrato personalmente mi ha dato delle ottime sensazioni. È un pilota molto determinato e ha già un bel metodo di lavoro, certamente trasmessogli da suo padre Peter, grande protagonista del motociclismo in passato; questo è certamente un valore aggiunto che aiuterà sia noi che lui“.