I chiodini delle scarpette infilati nei blocchi, la mani ben allineate dietro la riga bianca, la ricerca della proiezione migliore per affrontare la curva, lo sguardo basso in attesa del colpo in aria che scatenerà tutta la potenza e l’intelligenza per gestire una delle gare più belle dell’atletica. Davanti agli occhi fissa la linea del traguardo e accanto il fiato degli avversari. Così 40 anni fa Pietro Mennea conquistava a Città del Messico il record del mondo sulla distanza, era il 12 settembre 1979. Quel 19″72 è rimasto per 17 anni in cima alle liste di progressione, fino all’arrivo di Michael Johnson. Ultimo uomo di pelle bianca a scrivere il suo nome nell’ albo, Mennea, è ancora l’ultimo uomo europeo. Nessun continentale ha infatti battuto quello strepitoso risultato ottenuto dalla “Freccia del Sud”.
Pietro Mennea nasceva oggi la freccia del sud
Intitolato proprio al velocista di Barletta dall’anno della sua scomparsa, il 2013, l’edizione del Golden Gala che prenderà il via questo pomeriggio allo stadio Olimpico di Roma attende la performance di quello che in molti indicano come suo possibile erede. Filippo Tortu, già primatista italiano sui 100, primo ad abbattere il muro dei 10″. Filippo poserà le scarpette sui blocchi alle 21,25 circa e scatterà verso il traguardo dalla corsia numero 4. La stessa che percorse Mennea in quel 12 settembre del 1979. Accanto a lui, sulla sinistra Michael Norman, lo statunitense che ha già corso quest’anno la distanza in 19″84. A destra invece ci sarà l’ecuadoriano Alex Quinonez, 20″19 di stagionale. Una cornice quindi che potrebbe trascinare Tortu verso un risultato che limi il suo attuale personal best di 20″34
Golden Gala incentrato sui mt. 200 con il Palio dei Comuni
Se i riflettori si accenderanno sulla pista con il tramonto, la luce del sole illuminerà l’evento che vedrà impegnati 2500 giovani velocisti. Si confronteranno in un particolare staffettone: 12×200. Quattordici batterie a partire dalle 13,45 da cui usciranno i finalisti che gareggeranno alle 19,45 a ridosso del main event. Anche qui un record da battere, il 5’31″46 stabilito dallo staffettone composto dai ragazzi del Municipio X di Roma.
In pista Master e atleti paralimpici
Nel programma della manifestazione c’è spazio anche per atleti master e paralimpici. Scenderanno in pista appena terminate le batterie dello staffettone e accompagneranno il pubblico all’evento finale. Trasmesso in chiaro da RaiSport+HD dalle 20,00 alle 22,00, avrà uno spettatore d’eccezione. Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha infatti annunciato la sua presenza in tribuna. Sarà accolto dal presidente del CONI, Malagò, e da Alfio Giomi, presidente FIDAL