La gara Moto2 del Gp d’Andalusia ci regala un podio tutto italiano. Enea Bastianini conduce dall’inizio alla fine, piegando Luca Marini e vincendo per la prima volta nella classe intermedia. Completa il podio Marco Bezzecchi, che dopo la pole di ieri completa un weekend per lui da incorniciare.
La top five è chiusa da Sam Lowes e da Aron Canet, primo dei debuttanti. Molte le cadute, in una gara molto calda (oltre 30 gradi) e dal ritmo esasperato.
GP Andalusia, la cronaca della gara Moto2
Allo spegnere del semaforo, Bastianini brucia il poleman Bezzecchi, e guadagna già qualche metro nelle prime curve. Marini passa il compagno di squadra, e si lancia all’inseguimento del “Bestia”. I due danno inizio una guerra di logoramento, fatta di passo e di giri veloci. Marini replica lo stesso ritmo che gli hanno permesso di dominare una settimana fa, ma Bastianini riesce a girare uno, due decimi più veloce.
Dietro di loro, Bezzecchi deve tenere d’occhio Sam Lowes, il quale parte bene e si avvicina. Ma il “Bez” ha qualche decimo di passo di vantaggio, cosa che gli permette di distanziare l’inglese e di salvaguardare il terzo posto.
La bagarre vera è nelle retrovie. Jorge Navarro è autore di un bel duello con Jorge Martin, che vale la sesta piazza. Tuttavia, deve cedere la posizione per un sorpasso in regime di bandiere gialle, cosa che lo deconcentra un po’. La sua gara finisce al giro 7, con la seconda caduta in due settimane.
Il GP vede numerose cadute, soprattutto nei primi giri. Tra i piloti a terra anche il duo del Pons Racing, Hector Garzo ed il nostro Lorenzo Baldassarri. Caduta anche per Lorenzo Dalla Porta, campione uscente della Moto3.
Tornando alla testa della corsa, Bastianini fa un lungo alla curva 4, nel corso del nono giro. Lì sembra che Marini sia prossimo a superarlo, ma Enea si riprende subito, e mostra un ritmo che si rivela superiore. Giro dopo giro, guadagna sempre qualcosa, fino a tagliare il traguardo con oltre 2.5 secondi di vantaggio.
E’ il primo successo in carriera per il riminese, il quarto nella sua storia nel motomondiale. Al giro di rientro si lascia andare alle lacrime di gioia, per un’impresa che sembrava impossibile. Gioia anche per Bezzecchi, al primo podio in Moto2.
Grande rimonta di Testuta Nagashima. Ancora scosso dalla botta in FP3, il giapponese è partito 15esimo, lanciandosi in una bella rimonta. Risale fino alla decima piazza, lottando con Marcel Schrotter e Xavi Vierge per l’ottavo posto. Il duello finisce all’ultima curva, dove “Testu” e Schrotter finiscono lunghi. Ne approfitta Stefano Manzi, che strappa una nona posizione che è il miglior risultato di sempre per MV Agusta.