Le qualifiche del GP di Assen della classe Moto3 sono meno olandesi di quanto potreste immaginare. In pole position troviamo infatti un giapponese, Ayumu Sasaki, davanti ad un altro giapponese, Tatsuki Suzuki. Dennis Foggia è ancora una volta il migliore degli italiani, conquistando la seconda fila. Sergio Garcia, leader del mondiale, è in crisi.
GP Olanda Moto3: la giornata di prove libere ad Assen
Moto3, GP di Assen: cosa succede nelle qualifiche?
Il cielo si fa grigio ma la pioggia non arriva, per fortuna. Daniel Holgado è il primo della Q1, e passa il turno assieme ad Adrian “Pitito” Fernandez, Stefano Nepa e Xavier Artigas. Nelle Q2 l’attore protagonista è Suzuki, che stampa un bel 41″5 mettendosi in pole provvisoria. Ma proprio mentre stava migliorando di brutto gli viene a mancare la scia, costringendolo ad abortire il giro. Al rientro ai box, “Tatsu” è su tutte le furie. Lui e Foggia partono per primi al secondo run, per cercare di evitare di farsi seguire. Ma non funziona ed il duo si ritrova senza riferimenti. Suzuki è comunque secondo, mentre Foggia conquista il quinto posto. Ma il box è furioso, con Christian Lundberg che invoca sanzioni. Ayumu Sasaki si trova al posto giusto al momento giusto, firmando una pole che per poco non è record del circuito. Izan Guevara gira da solo e conquista la prima fila, con David Munoz splendido quarto. Jaume Masia, “Pitito” Fernandez, Lorenzo Fellon, Artigas e Joel Damon Kelso chiudono la top ten. Gli altri italiani faticano: Stefano Nepa è solo 14esimo, davanti ad Andrea Migno e Riccardo Rossi. Elia Bartolini è 22esimo, Alberto Surra 25esimo, Luca Lunetta è 30esimo. Ma il più deluso di tutti in questo sabato è Sergio Garcia, che domani scatta 18esimo. Lo spagnolo deve difendere la leadership del mondiale, ma partire da così indietro è un handicap. Senza contare che i suoi rivali per il titolo sono tutti là davanti…