Le qualifiche del GP di Assen classe Moto2 sorridono a Jorge Martinez, meno a Valentino Rossi. L’ex pilota spagnolo piazza il suo pupillo, Jake Dixon, in pole position per la gara di domani, mentre l’allievo del Vale nazionale Celestino Vietti va giù per terra. Il piemontese è protagonista di un calo di forma preoccupante, culminato con la caduta in gara in Germania settimana scorsa.
GP Assen, MotoGP: nuvola rossa nelle qualifiche grazie a Bagnaia
GP Assen Moto2: cosa succede nelle qualifiche?
Aron Canet esce di scena. I postumi dell’incidente stradale pre-Sachsenring gli impediscono di guidare, con quel naso che non smette di sanguinare. Per lo spagnolo, il weekend finisce qui. Al pronti via, Fermin Aldeguer si ferma per un problema tecnico, e perde la possibilità di segnare un tempo nella Q1. A passare il turno sono Jorge Navarro, Alessandro Zaccone, Manuel Gonzalez e Barry Baltus. In Q2 la lotta per la pole vede una sfuriata iniziale di Sam Lowes, poi si accende il derby tra i piloti del Team Aspar. Albert Arenas arriva ad un passo dalla prima pole in carriera, ma nel finale viene battuto da Dixon. Il divario è infinitesimale: 11 millesimi! Lowes chiude la prima fila, con Ai Ogura, Alonso Lopez, Jorge Navarro, Joe Roberts, Bo Besneyder, Augusto Fernandez e Marcel Schrotter a chiudere la top ten. Vietti cade nei primi minuti della Q2 ed è subito fuori dalla contesa. Il pilota di Ciriè dovrà partire dall’undicesima casella: non è l’ideale su una pista come Assen, tortuosa e dai sorpassi difficili. Tony Arbolino non brilla troppo ed è solo 13esimo. Non va male Zaccone, entrato in Q2 per la prima volta. Nella sessione “Zac” è 17esimo. Lorenzo Dalla Porta manca l’accesso alla seconda qualifica per un soffio, scalzato all’ultimo momento da Baltus. Simone Corsi è 25esimo, Niccolò Antonelli è 27esimo.