GP Belgio 2020 PL1 –
Si chiude la prima sessione di prove libere sul circuito di Spa-Francorchamps. Le Mercedes sono come sempre imprendibili: Valtteri Bottas ha conquistato il miglior tempo in 1:44.493. Ma il finnico è braccato da Lewis Hamilton e Max Verstappen, che fanno segnare un ritardo rispettivamente di 69 e 81 millesimi. Assolutamente, nulla!
I primi tre piloti della griglia si contenderanno anche in questo fine settimana la pole e la vittoria finale.
In forma le Racing Point con il quarto e quinto tempo di Sergio Perez e Lance Stroll, non lontani dal miglior tempo assoluto. Le Racing come sempre si dimostrano molto forti nelle prove per poi perdersi tra errori e strategie in gara. Sul circuito belga però, il team di Lawrence Stroll vuole essere protagonista fino alla fine.
Albon conclude in sesta posizione a mezzo secondo dal compagno di squadta, ma precede il gruppetto formato dalle due Renault di Ocon e Ricciardo e dalle due McLaren di Sainz e Norris. A centro dopo i due top team, saranno probabilmente loro a contendersi gli ultimi posti della zona punti.
Sorprende Kimi Raikkonen che si classifica davanti alle due Ferrari, di Charles Leclerc e Sebastian Vettel in 14esima e 15esima posizione. Le due rosse accusano un ritardo di quasi un secondo e mezzo. La SF1000 non va per niente: sul rettilineo paga un gap notevole nonostante l’ala posteriore sia notevolmente scarica. Ciò inoltre produce un effetto negativo nelle curve del secondo settore dove si consuma il disastro Ferrari.
Una situazione senza via d’uscita per la scuderia di Maranello che ha portato alcuni aggiornamenti aerodinamici sull’ala anteriore, anch’essa molto scarica, ma con una filosofia diversa dalla classica outwash.
Alle ore 15:10 prenderanno il via le secondo prove libere dove si avrà un quadro più chiaro delle forze in campo, non solo sul giro secco, ma soprattutto sul passo gara e sul degrado delle gomme.
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