La mattinata della MotoGP è nel segno di Franco Morbidelli, primo nella FP3 del GP di Brno. Con 1’56″037, il pilota Petronas si aggiudica anche la classifica combinata, quella che assegna i dieci posti per la seconda sessione di qualifica. Dietro di lui un sorprendente Johann Zarco e Fabio Quartararo, che sembra meno esplosivo rispetto a Jerez. Bene Valentino Rossi, quinto, mentre Andrea Dovizioso dovrà passare per la Q1, per la seconda gara di fila. Continuano i problemi per l’ufficiale Ducati.
Ricordiamo che in questo weekend non è presente Francesco Bagnaia, il quale sta rientrando in Italia per operarsi alla tibia fratturata in un incidente nella FP1. Maggiori dettagli qui sotto.
GP Brno, la cronaca della FP3 MotoGP
Il turno si svolge in condizioni meteo perfette. Non fa troppo caldo e non c’è una nuvola in cielo. Ciononostante, i tempi all’inizio non si abbassano, visto che i piloti decidono perlopiù di girare con gomme usate. Fanno eccezione Rossi e Cal Crutchlow, i quali sono fuori dai dieci. Il pesarese monta due medie nuove, risalendo la classifica fino al sesto posto. Cal opta per una dura davanti e una morbida dietro, e sale decimo. Entrambi sono in zona promozione, e possono tornare ad occuparsi degli assetti della gara.
La classifica rimane statica fino a sette minuti dal termine, quando cominciano i primi time attack. Franco Morbidelli mostra una capacità di fare un gran tempo già al primo giro lanciato. Il romano ferma il cronometro in 1’56″037, issandosi in cima alla classifica. Tutti gli altri ci provano a battere il tempone del “Morbido”, senza riuscirci.
Gli ultimi minuti stravolgono la classifica. Fabio Quartararo segna 1’56″134, con un giro non perfetto. Un errore nel secondo tentativo gli impedirà di battere il compagno di team. Molti i colpi di reni da parte degli outsider: Johann Zarco azzecca un secondo tempo stellare, all’ultimo minuto. Con la Ducati del 2019, e la gomma morbida al posteriore, il francese arriva a 16 millesimi da Morbidelli!
Bella prova anche dei fratelli Espargaro. Aleix è sesto con l’Aprilia, Pol è quarto con la KTM. Entrambi sfruttano il “gancio” di Maverick Vinales (solo nono) e di Quartararo.
Rossi monta una gomma morbida posteriore negli ultimi due minuti. Il nove volte iridato rischia di uscire dalla top ten, ma grazie al grip extra, ed ad un giro pulito, risale fino al quinto posto, mettendosi in salvo.
Zampata anche per Danilo Petrucci, che sale decimo nell’ultimo giro utile. Dovrà invece passare per il Q1 Andrea Dovizioso, che nel time attack prende oltre quattro decimi dalla vetta. Stesso destino per Jack Miller e per Miguel Oliveira, che nell’ultimo tentativo è caduto in curva 12. Il portoghese della KTM non ha riportato alcun danno fisico.