La Moto3 è scesa in pista per la prima e la seconda sessione di prove libere del GP di Catalogna. Sul bellissimo circuito del Montmelo s’inaugura oggi il nono appuntamento della stagione mondiale 2020, che si preannuncia combattuta come non mai. Ma non perdiamo altro tempo, e diamo un’occhiata a ciò che è successo nelle due sessioni.
GP Catalogna, la prima sessione di prove libere Moto3
Quando si tratta del giro secco, Raul Fernandez sembra avere qualcosa in più degli altri. Ma nella FP1 il pilota spagnolo del team KTM Ajo ha superato se stesso, facendo segnare uno stratosferico 1’48.853. Per soli 4 decimi non batte il record della pista!
Ma soprattutto, Fernandez scava un solco tra lui e gli inseguitori. Romano Fenati, rinvigorito dalla grande vittoria di Misano 2, è secondo ma paga 390 millesimi da Fernandez. “Fenny Five” precede di soli 17 millesimi un Tony Arbolino che sembra in gran forma sui 4.5 Km del Circuit de Catalunya Barcelona.
Per quanto riguarda la lotta per il mondiale, quasi tutti i protagonisti sono in top ten. John McPhee è quinto della lista, appena dietro al sempre veloce Jaume Masia. Albert Arenas, che della Moto3 è il capoclassifica, balza in quinta posizione proprio all’ultimo giro utile. Lo spagnolo del team Aspar non è sempre al top il venerdì, ma non manca mai di mettersi in mostra.
Manca all’appello Ai Ogura, il quale fatica parecchio in questo venerdì mattina. Il giapponese è solo 25esimo, lontano ben 2 secondi da Fernandez.
Niccolò Antonelli è bravo in settima posizione, a precedere in top ten Kaito Toba, Gabriel Rodrigo e Filip Salac.
Oltre a Fenati ed Antonelli, solo Andrea Migno sarebbe in questo momento in Q2. Il romagnolo del VR46 è 12esimo, dietro a Darryn Binder e davanti alla coppia spagnola di Alonso Lopez e Jeremy Alcoba. Tutti gli altri sono fuori dalla zona che conta, a cominciare dal 16esimo classificato Riccardo Rossi. Dennis Foggia è 19esimo, mentre sorprende il 23esimo tempo di Celestino Vietti, che ci ha abituato ad altri ritmi. Chiudono la classifica italiana Stefano Nepa e Davide Pizzoli, 29esimo e 30esimo rispettivamente.
La seconda sessione di prove libere
Archiviato il primo turno, il GP della Catalogna della Moto3 prosegue con la seconda sessione di prove libere.
L’alzarsi delle temperature e del vento peggiorano notevolmente le condizioni della pista. Lo testimoniano i tempi sul giro, più alti rispetto alla FP1, e le tante cadute che caratterizzano questa FP2. Il nome che spicca in cima alla lista è quello di Jaume Masia.
Lo spagnolo del Leopard Racing è l’unico a migliorare il tempo della mattinata, con 1’49.134. Jaume è scivolato in curva 7, senza procurarsi danni fisici.
Dietro a Masia troviamo Darryn Binder ed un sorprendente Carlos Tatay. Il giovane spagnolo non migliora però il crono della FP1, con il risultato che la top 3 di adesso non gli vale al momento l’accesso in Q2. Seguono Gabriel Rodrigo e Raul Fernandez, anche loro più lenti rispetto al turno precedente.
In sesta posizione troviamo Tony Arbolino, il quale ha assaggiato il terreno in maniera pesante. Il pilota di Garbagnate è vittima di un highside in curva 10, con atterraggio decisamente duro. Il numero 14 deve passare dal Centro Medico del circuito, ma viene dimesso quasi subito. Rientrerà in seguito per finire la sessione.
Arbolino precede un duo di italiani composto da Stefano Nepa e Andrea Migno. Il primo non riesce ad entrare in zona Q2, mentre il secondo c’è già grazie al tempo della mattina. Jeremy Alcoba e John McPhee completano la top ten.
Balzo in avanti per Ai Ogura, 13esimo, ma il giapponese al momento sarebbe ancora in Q1. Più tranquilla la posizione di Albert Arenas, 14esimo di sessione e dentro alla zona lotta per la pole. E’ invece fuori Davide Pizzoli, nonostante un brillante 12esimo crono parziale.
Concludiamo parlando degli altri italiani. Romano fenati è 16esimo ma tranquillo, mentre Dennis Foggia e Celestino Vietti sono appena dietro l’ascolano, e sono nei guai. Ventesimo Riccardo Rossi, cinque piazze più avanti di Niccolò Antonelli, che però al momento è salvo grazie al tempo della FP1.