Il GP del Portogallo si sta avvicinando. La gara automobilistica si correrà domenica 2 maggio nel circuito Autódromo Internacional do Algarve. Le varie scuderie e i piloti si stanno preparando per affrontare questa nuova sfida di Formula Uno. Pierre Gasly e Yuki Tsunoda di Alpha Tauri sono pronti.
Tsunoda ha un obiettivo ben preciso per il 2021
GP del Portogallo: cosa si aspettano Gasly e Tsunoda?
I piloti si stanno preparando ad affrontare la nuova tappa della stagione 2021 di Formula Uno. Il Gran Premio del Portogallo è sempre più vicino e le scuderie stanno studiando le strategie migliori per cercare di aggiudicarsi i primi posti. In casa Alpha Tauri, Pierre Gasly è pronto ad affrontare questa nuova sfida: “Considerando com’è andata ad Imola ci sono diversi aspetti positivi in termini di punti, che porterò con me in Portogallo. Ci siamo piazzati dentro i primi 10 nelle prove libere e poi siamo andati bene anche nelle qualificazioni. Arrivare settimo in una gara così è un buon risultato anche se sappiamo che avremmo potuto fare meglio. Discuteremo di vari punti con tutto il team e vedremo di migliorare i tempi.
L’anno scorso ho fatto una bella gara a Portimao, classificandomi quinto. È un circuito davvero unico e stimolante: cambia sempre e ti sembra di essere sulle montagne russe. È divertente guidare lì ed è diverso da tutti gli altri circuiti, non è facile adattarsi alla pista a causa delle temperature. L’anno scorso abbiamo faticato a far “adattare” i pneumatici alla pista ma questa volta abbiamo più esperienza quindi sono sicuro che sarà diverso. Correre bene alle qualificazioni è importantissimo e fino ad ora abbiamo sempre collezionato bei tempi prima della gara ufficiale. Dobbiamo mantenere alta la concentrazione e dare il nostro meglio. L’obiettivo è quello di incassare più risultati positivi possibile”.
Tsunoda: “Il circuito portoghese è nuovo per me”
Yuki Tsunoda si sta preparando ad affrontare il circuito del Portogallo. Il pilota giapponese ha detto: “Ad Imola ho imparato molto. È un circuito molto diverso da quello in Bahrain dove ho corso molto bene. Io e il team avevamo grandi aspettative verso Imola: durante le prove libere era andato tutto liscio poi però ho commesso gravi errori durante la gara. Non avevo un incidente serio da almeno due anni, ora però ho capito meglio la macchina e sono pronto per il prossimo GP. Inoltre ad Imola era la prima volta che guidavo sul cemento bagnato in Formula Uno quindi adesso ho capito che devo regolare gradatamente l’aumento di velocità.
Il circuito in Portogallo è nuovo per me, non so cosa aspettarmi anche se su Portimao mi sono esercitato con il simulatore e ho seguito il GP dello scorso anno. È un circuito interessante, ci sono molti saliscendi e bisogna fare attenzione. Potrebbe giocare strani scherzi ma l’importante è rimanere concentrati. Alle prove libere spero di fare un buon tempo e più giri possibile così da prepararmi per le qualificazioni. Dopo il Portogallo, c’è la Spagna. L’anno scorso in Formula 2 mi sono qualificato quarto a Barcellona. Il circuito mi piace molto e sono abbastanza sicuro di poter spingere la macchina sin dall’inizio”. Gasly e Tsunoda sono pronti a partire… non ci resta che aspettare l’arrivo del weekend.