Le qualifiche del GP di Jeddah sorridono alla Mercedes. L’erroraccio di Max Verstappen serve la pole a Lewis Hamilton su un vassoio d’argento, con Valtteri Bottas in prima fila. Ma non è tutto rose e fiori: in Arabia Saudita l’inglese ha montato il super motore installato in Brasile, ma non sembra che abbia fatto la differenza. Cosa è successo? Nella sua analisi su Motorsport.com, Giorgio Piola fornisce una spiegazione interessante.
GP Jeddah: Mercedes senza il vantaggio di motore?
Nella sua analisi, il “tecnico” Piola sottolinea come la Mercedes non abbia mostrato quell’enorme vantaggio di velocità di punta che si era visto ad Interlagos. Si è parlato tanto di questo fattore, che ha comportato allo spargersi di voci tra le più disparate. La Red Bull ad esempio ha insinuato che quell’unità abbia già subito notevoli perdite di prestazioni. Ma, secondo l’esperto di tecnica, la ragione di questa minore capacità è una combinazione di fattori. In primis, la Red Bull ha adottato per Jeddah una configurazione aerodinamica assai scarica, cosa che le ha consentito di recuperare in parte il gap velocistico. In secondo luogo, Piola ha notato delle W12 non perfette e “facili” da controllare, cosa che gli fa supporre che l’assetto delle Frecce Nere non sia ottimale. Insomma, sembra proprio che la decantata “arma segreta” della Mercedes non sia poi così efficace come si potrebbe pensare, o perlomeno non deve essere l’unica. Nella formula 1 moderna sono tante le cose che devono andare al loro posto, come i pezzi di un puzzle. Un motore super potente non da automaticamente un vantaggio enorme, perché deve essere accompagnato da un buon assetto, una buona aerodinamica, un buon pilota…insomma, abbiamo reso l’idea. Sul fronte del passo gara, le indicazioni delle prove libere danno le gomme dure e le medie come le mescole “da gara”. Piola ha sottolineato come il passo di Hamilton con il compound con la bandella bianca sia eccezionale, anche se Verstappen non è lontano. Motore o non motore, la Mercedes appare la favorita per la vittoria al GP dell’Arabia Saudita.
GP Arabia Saudita, qualifiche: Verstappen, che errore! Hamilton in pole
Immagine in evidenza di Mercedes AMG Formula One Team, per gentile concessione