Da un Joe Roberts primatista nelle FP1, si passa alla leadership di Sam Lowes delle FP2, che conclude il venerdì della Moto2 al GP del Mugello. L’inglese di casa MarcVDS mostra grande velocità, stampando un 1’51″385 che lo porta a poco più di due decimi dal record del tracciato toscano. Segue Raul Fernandez, vero specialista del giro secco, il quale precede la sorpresa del pomeriggio Jorge Navarro. Roberts è quarto davanti a Marco Bezzecchi, primo dei piloti italiani. Tony Arbolino conferma il buon momento di questo inizio di weekend con il sesto tempo. Fabio Di Giannantonio, Remy Gardner, Xavi Vierge e Marcel Schrotter completano la top ten.
GP Mugello Moto2: Roberts primato “italiano” in FP1
GP Mugello Moto2: cosa succede nelle FP2?
Sale la temperatura dell’asfalto del Mugello, ormai ben sopra i 40 gradi. Ciononostante, i tempi sul giro si abbassano e quasi tutti riescono a migliorare i tempi della mattinata, con le sole eccezioni di Gardner e Augusto Fernandez nei dieci. Nella parte centrale della sessione brilla la stella di Lowes, il quale evidenza un gran passo. L’inglese effettua un run di 8 giri, con tempi che spaziano dal 52 basso al 51 alto. Se le condizioni meteo rimarranno stabili, Sam ha il potenziale migliore per vincere la gara. Ma è solo venerdì, e tutto può cambiare. Anche se chi ben comincia è a metà dell’opera…
L’asfalto caldo sembra aver ridotto il grip. Infatti assistiamo a diverse cadute per improvvise perdite di aderenza. Roberts è uno delle “vittime” di questa variabile, con una perdita improvvisa del posteriore alla Luco-Poggio Secco. A terra finiscono anche Somkiat Chantra, Thomas Luthi e Marcos Ramirez, che perde l’anteriore all’uscita delle Biondetti. Anche Raul Fernandez rischia di unirsi al club dei caduti, perdendo l’anteriore alla San Donato. Ma lo spagnolo evita il peggio grazie ad un salvataggio “alla Marquez”. Raul sarò poi protagonista del time attack finale, ma senza riuscire a scavalcare un Lowes eccellente. Anche Remy Gardner è della partita, ma un giro cancellato riduce le sue chance. Anche l’australiano sembra avere un buon passo, con la gomma morbida al posteriore.
I piloti italiani
Guardando la classifica combinata, al momento i piloti nostrani che passano in Q2 sono Bezzecchi, Arbolino e Di Giannantonio. Nicolò Bulega è lontano mezzo decimo dal traguardo, in 17esima posizione. Serve un piccolo step per entrare nel giro, ma la Moto2 è così compatta che guadagnare un centesimo è un impresa (in compenso è facile perderlo!). Subito dietro “Bulegas”, con il 18esimo tempo, c’è Lorenzo Dalla Porta. Il pilota toscano non ingrana proprio, a dispetto del fatto che questa è la sua gara di casa (la sua città, Prato, dista meno di un’ora di macchina dal circuito). Gli altri piloti: Stefano Manzi 21esimo, Lorenzo Baldassarri 22esimo, Simone Corsi 23esimo, Celestino Vietti 27esimo, Tommaso Marcon 31esimo.